(fonte : ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 1 APR – E' stato definito un vero e
proprio "pesce d'Aprile" l'orario dei collegamenti marittimi
in vigore da oggi e che doveva ampliare la scaletta di orari per
le linee veloci Neapolis, la compagnia pubblica nata in
sostituzione degli aliscafi Caremar. A ironizzare sugli orari,
attraverso una dichiarazione pubblica, è stato Gianfranco
Morgano, presidente di Capri Excellence e proprietario del Grand
Hotel Quisisana, che ha scritto all'assessore ai Trasporti
Sergio Vetrella per chiedere lumi sul nuovo piano orario che pur
modificando la scaletta oraria dei traghetti della Caremar non
include l'ultimo collegamento da Napoli con l'aliscafo veloce
Neapolis.
"Sembra un vero e proprio pesce d'Aprile", scrive Morgano,
"che priva Capri e la sua azienda turistica di un
indispensabile ed utile collegamento, via Motonave Veloce alle
20.10, e che dà l'unica possibilita di rientro a Capri solo con
l'Aliscafo Neapolis alle 18.55 ad appena 15 minuti di distanza
dall'ultimo traghetto della Caremar". "Un assurdo – secondo
Morgano – che priva l'isola di collegamenti importanti e che
penalizza turisti e isolani costringendoli ad anticipare il
rientro sull'isola in pieno periodo primaverile ed all'inizio
della stagione turistica".
"Non si capisce perché restino in piedi tali orari –
conclude Morgano – anche perché se ieri si andava sostenendo
che essendo la Caremar essendo di proprietà ministeriale non si
poteva integrare con gli orari della Regione, oggi la tesi non
é più valida essendo la Caremar una compagnia regionale a
tutti gli effetti, e pertanto sotto il diretto controllo della
Regione Campania". (ANSA).