Fonte: Il Mattino.it
di Mariano Della Corte
I festeggiamenti sono partiti domenica sera con tanti carri, auto d’epoca e figuranti
La Settembrata anacaprese 2024 fa ripiombare l’isola ai fatti e le vicende del secondo dopoguerra. Col titolo “Capri joie de vivre” in questa settimana a partire da domenica 25 Agosto nella Capri di sopra è possibile assistere a sfilate, tableau vivant, ambientazioni e concerti tra l’uva e le arti manuali che riportano l’isola azzurra alle atmosfere degli anni ‘50 e della Dolce Vita. Nella scatola dei ricordi e nei percorsi nel centro del paese domenica sera hanno sfilato personaggi ispirati alla moda marinara e a Gracie Fields che nel 1950 aprì le porte del primo stabilimento balneare, “La Canzone del Mare”, l’8 luglio 1950. Luogo simbolo degli anni ’50 e ’60, punto di ritrovo del jet set mondiale, la Canzone accoglieva gli ospiti abituali dell’isola, che si dividevano tra la piscina e il mare. La Settembrata 2024 celebra inoltre il progetto dell’ingegnere Francesco Uliscia di collegare Anacapri con la vetta del Monte Solaro, fino all’apertura dell’impianto il 13 settembre 1952. Da allora, migliaia di persone hanno raggiunto comodamente la cima dell’isola, a 589 metri sul livello del mare. Viene ricordato inoltre il 22 aprile 1957, quando il sindaco Tommaso De Tommaso inaugurò la strada rotabile che collegava finalmente il centro di Anacapri alla Grotta Azzurra.
Dopo secoli, l’entrata della grotta è raggiungibile facilmente anche via terra. I festeggiamenti sono partiti domenica sera con tanti carri, auto d’epoca e figuranti a rappresentare la bellezza della semplicità contadina: bambine e mamme con cesti di uva, signore con abiti a pois e foulard in testa, grandi e piccini che indossavano i pizzi e merletti della signora Tittina Mariniello, c’era anche un meravigliosa messa in scena della Cooperativa “La Sciuscella” in un taxi blu e bianco con a bordo re Farouk d’Egitto e il suo seguito. A chiudere il percorso la banda musicale formata da una delegazione di studenti del Liceo Musicale Bragaglia di Frosinone. Il percorso in costume proseguiva per le vie pedonali all’interno di Anacapri tra tanti stend di artigianato, vino e uva ma anche a Via Trieste e Trento con il pregiatissimo olio de L’Oro di Capri: quest’anno gli olivicoltori e sentinelle degli ulivi secolari hanno portato in piazza il progetto degli alberi pluricentenari con un video-wall che spiegava la storia della coltivazione dell’olio sull’isola e in particolare ad Anacapri. Nell’offerta gastronomica c’erano la zuppa di cicerchie e olio Oro di Capri, un delicatissimo gin con olio ed olivoncino, cui è stato dato il nome evocativo “Capri glow” e infine il gelato al cioccolato con olio d’oliva e fleur de sel molto atteso dai bambini. Ma la settembrata è anche percorsi enogastronomici, il prossimo di venerdì 30 agosto si terrà a Caprile e anche spettacoli tematizzati anni ‘50 in musica e teatro presso la Mediateca Cacace e Piazza Cerio, per finire in bellezza tutte le sere alle 21:30 sabato 31 agosto con comici, attori e band in concerto a Piazza San Nicola guidati dalla trascinante simpatia di Grakko.