RASSEGNA STAMPA
Fonte: Roma
CAPRI. A circa 24 ore dal guasto che lunedì sera intorno alle 20 ha oscurato alcune zone dell’isola di Capri, tra cui Via Roma, Marina Piccola, il Castiglione e alcune arterie importanti del centro come via Castello, via l’Abate, Santa Teresa sino a Dalmazio Birago e via Padre Serafino Cimino è stata ripristinata la rete elettrica. Il blackout della sera di ieri stavolta non ha riguardato la terraferma ma ha colpito l’impianto di distribuzione della Sippic, la società che distribuisce l’energia elettrica, e gli operai che hanno ripristinato la linea mediante un cavo provvisorio volante per riallacciare la connessione sostituendo il cavo danneggiato. Proteste dei cittadini, dei commercianti, degli operatori turistici e dalla delegazione Isola di Capri dell’associazione Unione Nazionale Consumatori che preannuncia nel documento inviato alle autorità competenti e diffuso sull’isola: «Provvederemo a denunciare e segnalare il grave disservizio all’Autorità per la Regolazione dell’Energia Elettrica e a chiedere rimborsi per i cittadini, gli operatori e gli esercenti che sono stati coinvolti nel blackout». «Lunedì a causa del maltempo atmosferico alle 18.10 circa è sopraggiunto un guasto al cavo di alimentazione della cabina IV Novembre, che alimenta la zona residenziale, Via Valentino, Via L’Abate, Via Dalmazio Birago. Il guasto ha determinato dapprima la disalimentazione di una parte più ampia, anche parte di Via Roma e di Marina Piccola per poi essere in pochi minuti circoscritta alla parte interessata, sopra indicata – sottolinea la Sippic – Purtroppo le operazioni di ricerca della parte guasta sono state ostacolate dalle pessime condizioni del tempo atmosferico, nonostante questo sono state effettuate alcune potature di alberi a stretto contatto con la linea aerea, fino a piena notte. Infine il guasto è stato identificato nel tratto di cavo posato interrato in Via Dalmazio Girago. Le squadre della Sippic a partire dalle prime ore della mattina hanno proceduto a controalimentare una parte delle utenze in blackout (comprensorio del Monastero Santa Teresa), prelevato il cavo di scorta magazzino, provveduto alla posa dello stesso per bypassare il tratto guasto per procedere all’alimentazione definitiva della cabina alle 17.10 circa», conclude la nota Sippic.