Mariano Della Corte. Capri – Solo Ventisette ore ed undici minuti, è questo il tempo che Esimit Europa II con il suo equipaggio sloveno ha impiegato per ottenere il line of honors nella regata dei Vulcani, Capri – Stromboli – Strombolicchio e ritorno, scrivendo una nuova pagina nella Volcano Race, la regata dedicata ai Maxi Yacht. Con la vittoria di Esimit nella regata offshore Volcano si è conclusa la prima prova della Rolex Capri Sailing Week 2014. L’imbarcazione blu che ha come skipper il campione Joel Schumann, ha tagliato la linea d’arrivo davanti all’isola di Capri ieri alle 13 e 16 minuti ed è stata accolta da un piccolo gruppe di barche festose che assistono alla regata provenienti da varie località del golfo, Positano, Sorrento, Ischia, ed insieme ai tipici gozzi capresi si è formato un piccolo corteo che ha accompagnato il trenta metri battente bandiera slovena sino all’imboccatura del porto di Capri. Contemporaneamente partiva dal Porto Turistico la flotta dei TP52 per disputare nelle acque intorno all’isola la prima regata della Barclay’s 52 Super Series. Applausi dalle imbarcazioni poco lontane dal campo di regata per le barche in gara che ieri hanno dovuto fare i conti con i venti deboli che per l’intera mattinata hanno rallentato l’andatura della gara. E mentre al largo di Capri gareggiavano i tp52, nonostante l’assenza di vento, poco dopo le 5 del pomeriggio, tre ore dopo Esimit, ha tagliato il traguardo Robertissima dell’armatore Roberto Tommasini Grinover, che vanta nell’equipaggio un nome mitico della vela come Paul Cayard. A breve distanza intanto spuntava la vela di Jethou, con le insegne della Gran Bretagna di Sir Peter Ogden, con a bordo due maxi campioni come Brad Butterworth e Mike Broughton, mentre nel tam-tam delle banchine arrivava la notizia del ritiro dello Swan 651 austriaco Lunz am mer, dell’armatore Marietta Strasoldo. Gli altri arrivi sono previsti sino alle 20.00 della giornata di oggi, e da giovedì fino a sabato mattina i Maxi disputeranno una serie di regate a bastone o costiere, per la gioia degli appassionati di questo sport, che da diversi angoli di Capri potranno seguire l’accanita lotta che avviene al largo dell’isola. E mentre rientravano i grandi yacht, si concludevano le due regate a bastone dei TP52. La prima regata è stata vinta dalla brasiliana Phoenix, e la seconda dall’americana Quantum Racing. Domani altre regate per stilare la classifica finale. Dopo la giornata in mare, relax sulle banchine del porto turistico e nella sede dello Yacht Club Capri, dove i regatanti hanno goduto di un meritato relax, in particolare gli equipaggi dei maxi, dopo la lunghissima notte in navigazione. Domani prima serata mondana con appuntamento post-gara nella limonaia di Paolino a Palazzo a Mare, dove è stato organizzato il loro Rolex Owner’s Dinner. Il party dedicato agli armatori che hanno consentito la regata, facendo partecipare le loro imbarcazioni alla settimana velica caprese. Un anticipo di mondanità in attesa del gran finale. Il clou dell’evento che venerdì sera vedrà la Canzone del Mare location privilegiata per il Rolex Party nella baia di Marina Piccola per salutare tutti insieme, partecipanti, vincitori ed organizzatori, con un galà esclusivo e darsi appuntamento all’edizione 2015.