Anna Maria Boniello. Capri – Due tavoli di confronto per lo stesso argomento. Questa è la tecnica che è stata scelta dall’Assessore Regionale ai Trasporti che ieri nel primo pomeriggio ha incontrato i Sindaci di Ischia, Capri, Procida, Anacapri e delle altre località del Golfo interessate agli aumenti dei biglietti degli aliscafi. La grana era scoppiata nel cuore delle festività di Pasqua quando gli armatori delle compagnie private avevano fatto affiggere ai botteghini delle biglietterie le tariffe con la maggiorazione di un euro per i residenti e due euro per i turisti. Ovviamente l’idea non era nata a caso ma, come veniva spiegato nel documento affisso, l’addizionale era dovuta all’aumento del carburante e sarebbe stata abolita non appena i prezzi del combustibile sarebbero rientrati nella normalità. Il coro delle polemiche e delle proteste è scattato all’unisono in tutte le località del Golfo, facendo levare ai Sindaci vibrate proteste e a gran voce veniva richiesto l’intervento dell’Assessore ai Trasporti per cancellare quella che veniva ritenuta un’iniqua tassa. Ieri quindi l’Assessore Vetrella ha immediatamente provveduto a riunire le parti e nello stesso tempo ha anche avviato le procedure di censura nei confronti degli armatori delle compagnie private. Da qui l’incontro ieri si è tenuto in Regione ed i Sindaci si sono presentati uniti al tavolo delle trattative, chiedendo all’Assessore impegni precisi e tra questi quello di adeguare le tariffe degli armatori privati a quelle in vigore sulla Caremar. La linea della compagnia di navigazione pubblica, varata dalla Regione, e che a fronte di un prezzo politico e scontate rispetto alle compagnie private, riceve finanziamenti pubblici da parte della Regione. A conclusione con l’incontro con i Sindaci, l’Assessore ai Trasporti del Comune di Capri Roberto Russo si è dichiarato pienamente soddisfatto dell’accordo e dell’intesa con l’assessore raggiunta tramite il varo di un nuovo biglietto per la Caremar e per le compagnie private che dovranno praticare gli stessi prezzi. Soddisfatti al tavolo delle trattative anche gli armatori privati che al termine dell’incontro con Vetrella si sono resi disponibili a sospendere gli aumenti che erano stati disposti in questi ultimi giorni, in attesa che la prossima Giunta approvi la delibera che contiene un nuovo piano tariffario e tra questi l’allineamento dei prezzi dei biglietti che oggi vengono praticati sia dalla Caremar che dalle compagnie private. Un adeguamento che, è stato assicurato in Regione, si aggira intorno al 20% dei prezzi attuali, e che riguarda sia il ticket per i residenti che per i turisti, ma che include anche una serie di abbonamenti che sono della durata annuale, trimestrale, mensile, sino ad un carnet che contiene venti biglietti che possono essere utilizzati nel corso dell’anno. Ovviamente questa tipologia è riservata ai residenti, ai lavoratori, ai pendolari, agli studenti, e tutti coloro che utilizzano le vie del mare non per scopi di vacanza ma di lavoro. L’Assessore Vetrella, a conclusione di una lunghissima giornata di discussioni ed incontri ha espresso tutta la sua soddisfazione per come sono stati recepiti gli sforzi portati avanti dallo staff di tecnici della Regione che ha voluto ottemperare e tener conto di tutte le esigenze dei vari settori e delle problematiche che erano state avanzate sia dalle istituzioni e rappresentanti locali, che dagli imprenditori ed armatori. La prossima settimana dunque, quando sarà approvato il nuovo piano tariffario, potrà essere messa la parola fine ad una querelle che rischiava di trasformarsi in una vera e propria “Guerra del Golfo”