Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Una legge speciale per Capri, un provvedimento straordinario e necessario per salvare l’isola azzurra dal “rischio Disneyland”, l’Unione caprese dei Consumatori rivolge un appello al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Abbiamo chiesto con forza che i comuni si attivassero in prima linea per richiedere agli organi governativi di predisporre per l’isola una legge speciale – questo quanto sottolineato anche nei giorni scorsi dalla delegazione dell’isola di Capri dell’Unione Nazionale Consumatori, guidata da Teodorico Boniello – che consenta agli stessi di avere maggiore autonomia e poter intervenire nella gestione del territorio, anche in deroga alle normative nazionali, ma nel pieno rispetto della Costituzione, su aspetti fondamentali e non legati solo all’ insularità. Richiesta rimasta purtroppo inascoltata. Scriveremo, quindi, noi al Presidente Mattarella, quale massimo garante dei diritti inviolabili del cittadino”. L’emergenza abitativa ma anche la desertificazione alla quale sta andando incontro lo scoglio più amato e celebrato dei cinque continenti, sono problemi che potranno risolversi soltanto affidandosi a normative speciali ad hoc per l’isola azzurra, dunque, con una tesi ribadita anche nei giorni scorsi rispetto ad una problematica, fortunatamente risolta, che ha investito sull’argomento casa una coppia di isolani. “L’Unione Consumatori ha denunciato da tempo – ha evidenziato Teodorico Boniello delegato isolano Unc – ad istituzioni civili ed ecclesiastiche, la difficoltà di tantissimi cittadini residenti nel trovare una casa sull’isola, cittadini su cui stanno ricadendo gli effetti nocivi della globalizzazione e dell’overtourism. Ribadiamo il concetto, Capri non può diventare un dormitorio per turisti d’estate ed un posto senza anima d’inverno, senza una comunità, anima pulsante del territorio”.