Anna Maria Boniello. Capri – Weekend di festa per un anniversario. I novant’anni di Gucci, l’elegante maison fiorentina e l’arrivo a Capri della mostra Jackie Special Display. L’evento, che in questo weekend, ha tenuto banco nel carnet degli eventi luxury-mondani, ha fatto dare appuntamento a tutto il belmondo a Via Camerelle, che per l’occasione si è trasformata in una passerella en plein air, e che è stata anche teatro di un cocktail party nell’elegantissima boutique di Gucci. Il posto d’onore tra gli scaffali della boutique griffata Gucci, è stato riservato a due icone del lusso made in casa Gucci, la storica Jackie Bag, l’accessorio più amato dall’ex First Lady degli Stati Uniti, tanto da prenderne il nome, accanto alla New Jackie, che venne introdotta nella sfilata Primavera-Estate 2009 dal Direttore Creativo di Gucci Frida Giannini, che volle mantenersi fedele a quei rigorosi codici del lusso caratteristiche essenziali del marchio Gucci. E tra gli ospiti speciali che sono arrivati a Capri è sbarcata la mostra Jackie Special Display e i pezzi rari usciti dalla cassaforte della maison che compongono la 1921 Collection, racchiusi in teche di cristallo che hanno suscitato stupore ed ammirazione tra tutti gli ospiti, in particolare gli stranieri, che sono stati invitati ad ammirare scarpe, foulard, accessori, borse, che a partire dagli Anni ’20 rappresentavano il top dell’eleganza e del lusso. E proprio per tornare a far respirare quelle atmosfere d’epoca, le New Jackie del Terzo Millennio sono state riproposte da Frida Giannini che ha reinterpretato in chiave moderna la Jackie Bag, nella versione New, mantenendo il suo design originale e la ricercata produzione artigianale fiorentina. A testimoniarlo, infatti, in un angolo della boutique, poco prima di dare inizio alla sfilata, è apparso il banchetto in legno inviato dai laboratori di Firenze, ed un maestro artigiano fiorentino che ha personalizzato quei capi di pelletteria che sono stati acquistati dalle eleganti signore invitate al cocktail party. E non poteva mancare la sfilata finale con la passerella nella Fifth Avenue caprese, con le top model Charlotte ed Anastasia che hanno indossato, per farli ammirare in anteprima al gotha dei vacanzieri capresi, i capi della collezione pre-fall Autunno-Inverno 2011/2012. Abiti che la Giannini ha disegnato al mondo heritage di Gucci, attingendo a piene mani allo stile degli Anni ’70, ed elaborandolo ovviamente, a distanza di circa quarant’anni, ai gusti della moda contemporanea. E tra la curiosità e lo stupore della folla di vacanzieri sono apparse all’improvviso le silhouette delle due top model che hanno alternato mise eleganti da sera e look sportivo elegante da giorno. Abiti lunghi di chiffon arricchiti da pietre preziose, che contrastavano con lo stile androgino di Charlotte che sfilava con un Tuxedo in velluto e seta. E nonostante gli alti livelli della colonnina di mercurio, sono apparsi in via Camerelle i capi invernali con pellicce voluminose di volpe e mongolia e giacche di persiano e visone. E a guardare gli anticipi della moda invernale, si è intuito che quest’anno le gonne scenderanno al di sotto del ginocchio, mentre i pantaloni flair si alterneranno ai leggings mantenendo fede allo stile amazzone con gli stivali equestri dal tacco altissimo.