Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri si attende il confronto sui trasporti pubblici. L’Usb Lavoro Privato Settore Trasporti ha sollecitato l’istituzione dell’annunciato «tavolo permanente del trasporto pubblico locale a Capri». L’organizzazione sindacale in una nota a firma di Marco Sansone e Adolfo Vallini dell’esecutivo regionale e provinciale dell’Usb Lavoro Privato Settore Trasporti, inviata all’azienda di trasporto locale, alla Città Metropolitana di Napoli, ai sindaci di Capri e Anacapri, alla Regione Campania, al presidente della IV Commissione regionale e per conoscenza al Prefetto, ha chiesto «di istituire e convocare il tavolo permanente del Tpl sull’isola azzurra, anche al fine di verificare l’ingombro dei nuovi mezzi alla morfologia o ai vincoli stradali del territorio a garanzia della regolarità e della sicurezza dell’esercizio». Nel documento è stato ricordato che tale istanza sarebbe il modo di «dare seguito alle intese raggiunte in data 10 febbraio, in occasione della riunione tenutasi in modalità remoto con la Prefettura di Napoli, con l’obiettivo di potenziare e offrire un servizio di trasporto pubblico locale efficiente, efficace e sicuro tra i comuni di Capri ed Anacapri, nonché vista l’imminente ripresa della stagione turistica». La creazione di un organismo di confronto sullo stato di cose e la situazione della mobilità interna dell’isola fa parte di quanto emerso dopo l’incontro tra le parti della scorsa settimana e convocato dopo l’assemblea permanente del personale in servizio presso l’azienda di trasporto locale. Una protesta che ha avuto tra i suoi obiettivi sia l’ottenimento di spettanze arretrate ma anche di aprire un focus sulle condizioni e il futuro dei trasporti pubblici isolani. Sull’argomento il gruppo consiliare CapriVera era intervenuto chiedendo di discuterne in consiglio comunale ed il Forum dei Giovani di Anacapri aveva inviato una nota alla Città Metropolitana di Napoli.