(Fonte : ANSA) – NAPOLI, 23 MAG – E' bufera a Capri per l'aumento
delle tariffe dei trasporti marittimi nei giorni feriali e per
la sospensione della tariffa ridotta per i residenti nei giorni
estivi. Gli avvisi firmati dalle compagnie di navigazione
affissi stamattina alle biglietterie in cui si annuncia che a
partire da domani aumenterà il costo dei biglietto di viaggio
per turisti e residenti, ha fatto scattare la ribellione e tra
qualche ora in Comune si riunirà la consulta intercomunale del
turismo che vede sedute allo stesso tavolo le amministrazioni
comunali di Capri e Anacapri e le associazioni di categoria
Capri Excellence, Federalberghi e Ascom.
La consulta è stata convocata d'urgenza al fine di
promuovere iniziative per contestare e bloccare l'annunciato
aumento tariffario. Le compagnie Alilauro Gruson, Alilauro,
Alicost, Navigazione Libera del Golfo e Snav, facenti parte
della Gescab, nell'avviso alle biglietterie scrivono che "per
effetto della legge n.217 del 15/12/2011 i costi di produzione
del servizio sono aumentati (oltre che del normale tasso di
inflazione) del 21% di imposta Iva gravante dal 15 gennaio sui
carburanti e sulle manutenzioni e dotazioni delle unità navali.
Nonostante l'impegno dell'assessore regionale ai Trasporti e del
prefetto di Napoli non sono state adottate dal Governo
iniziative atte a ripristinare il regime di esenzione Iva".
Nella comunicazione delle compagnie marittime è scritto,
inoltre, che "pur condividendo l'assoluta inopportunità di un
aumento tariffario in un momento di crisi generale
dell'economia, per garantire l'azienda dal dissesto finanziario
conseguente all'esorbitante ed imprevedibile aumento dei
costi/Iva imposti dalla legge n.217 del 15/12/2011", le
compagnie adotteranno a partire da domani un nuovo piano
tariffario che inciderà sia sui residenti che sui non
residenti. Per i servizi minimi (le corse essenziali) è
previsto l'adeguamento delle tariffe al tasso di inflazione
rilevato dall'Istat per aprile 2012. Per i servizi turistici le
tariffe aumenteranno del 10%. Il biglietto ridotto per i
residenti sarà sospeso nei giorni festivi. Aumenterà del 10%
anche il costo del biglietto dei gruppi organizzati giornalieri.
Al termine della comunicazione le compagnie assicurano che "si
impegnano ad abolire l'aumento applicato appena il Governo
adotterà il provvedimento di legge idoneo a razionalizzare il
regime Iva degli acquisti di beni destinati alla produzione del
servizio di trasporto". Attualmente per la tratta Capri-Napoli
il biglietto costa 17 euro per i non residenti e 5,30 euro per i
residenti, per la tratta Capri-Sorrento 15 euro per i non
residenti e 4 euro per i residenti.
Intanto a Capri è polemica. Capannelli di utenti si sono
formati a Marina Grande dove è rimbalzata la notizia e dove si
paventano anche manifestazioni di protesta per i prossimi
giorni.(ANSA).