Anna Maria Boniello. Capri – L’ondata di maltempo abbattutasi nelle ultime ore sulla Campania non ha risparmiato l’isola di Capri interessata da copiose piogge, cadute insistenti soprattutto nella notte tra sabato e domenica, insieme a sostenute raffiche di vento. E’ stata quasi sicuramente la pioggia a determinare uno smottamento verificatosi nelle prime ore di ieri mattina sulla strada provinciale Capri-Anacapri, l’unica arteria di collegamento fra i due comuni dell’isola azzurra. Pietre e massi, di medie e piccole dimensioni, si sono staccati dalla parete che sovrasta la strada rotolando sulla carreggiata. Il costone, di roccia e terreno, evidentemente non ha retto ai forti acquazzoni della notte provocando lo smottamento e la caduta dei sassi. Fortunatamente l’episodio, per quanto allarmante, è stato circoscritto ad un solo tornante nel territorio del comune di Capri. Sono stati alcuni automobilisti ad accorgersi dell’accaduto e a lanciare l’allarme facendo accorrere sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Capri e una pattuglia della Polizia Municipale guidata dal comandante Angelo Mazzarella e coordinata nelle operazioni dal tenente Piero Presti. Subito avvertito si è portato sul luogo dello smottamento anche il geometra Vincenzo Matassa dell’ufficio tecnico comunale che ha provveduto ad allertare una ditta edile locale per un primo intervento di messa in sicurezza. Alcuni massi pericolanti rimasti in bilico sono stati fatti scivolare dai Vigili del Fuoco che hanno proceduto ad una bonifica del tratto interessato consentendo l’eliminazione di ogni potenziale fonte di pericolo e provvedendo alla pulizia del fondo stradale. Nessun ferito fortunatamente, nessuna persona coinvolta e disagi alla fine limitati. Il tratto interessato è stato transennato nel timore di ulteriori cedimenti. La circolazione sulla strada provinciale Capri-Anacapri è tornata ben presto regolare. Sarà ora la Provincia, ente competente su quella arteria, ad effettuare gli opportuni sopralluoghi e a interessarsi degli eventuali interventi necessari. La strada che congiunge Capri con Anacapri non è nuova a frane e caduta di alberi o di sassi. Poco più di un anno fa, il 4 febbraio del 2014, un enorme masso, di circa 4 metri quadrati e del peso di alcuni quintali, rotolò per diversi metri fino a rimanere in bilico sul ciglio della strada, creando paura tra gli automobilisti. Circa due mesi fa invece ad abbattersi fu un albero di grosso fusto sempre sulla Capri-Anacapri. E’ notizia di pochi giorni fa, infine, la frana che ha determinato la chiusura di via Pizzolungo, il percorso panoramicissimo che da Tragara conduce all’Arco Naturale e a Matermania costeggiando i Faraglioni, ma in questo caso il maltempo sembra non esserne la causa.