Anna Maria Boniello Capri. Seguendo l’antica tradizione marinara che storicamente ha fatto di Capri isola di pescatori, un gruppo di giovani appassionati di pesca ha dato vita all’associazione “L’amo di Capri”. Si tratta della prima associazione indipendente per la pesca sportiva sull’isola di Capri. Il consiglio direttivo è formato da Gianfranco Vinaccia che è anche presidente, Enrico Della Rocca con il ruolo di vice presidente, Massimo Valenti segretario, Davide D’Elia, Eduardo Federico e Antonio Roscelli consiglieri. L’associazione ha come obiettivo primario, si legge nello statuto, “consentire l’esercizio della pesca sportiva e ludica, tutelandola prima di tutto e divulgandola non solo come aspetto tecnico dell’attività, ma come cultura di fondamentale base e storia del nostro paese, educando l’idea della pesca sportiva non solo come diletto ma anche come parte radicale di appartenenti all’isola”. Di conseguenza l’associazione ha come principio base la tutela e la valorizzazione del mare e dell’ambiente circostante. I soci fondatori de “L’amo di Capri”, come loro stessi hanno sottolineato, puntano a “semplificare la vita dei pescatori sportivi e dilettantistici dell’isola, creando una rete di affiliazioni per sconti a negozi del settore, e si prefiggono di mettere a disposizione dei propri soci dei piccoli natanti da far utilizzare in estate”. L’associazione sarà affiliata ad associazioni nazionali riconosciute dal Ministero dell’Ambiente e dal Coni e darà la possibilità agli iscritti di assicurarsi contro gli infortuni. “L’amo di Capri” si dice, infine, contraria all’ipotesi di realizzazione di parco marino o area marina protetta che, secondo i componenti del direttivo dell’associazione, rischia di limitare o ridurre l’hobby della pesca.