Il potere della risata che farà cambiare il mondo
di Valentina Coppola
Il 1 Maggio, in occasione della giornata mondiale della risata, l’associazione D.eA. – Donne e Arte, ha organizzato un divertente incontro al Centro Congressi di Capri. L’evento ha avuto una grande partecipazione di pubblico, soprattutto femminile con tanta voglia di divertirsi.
Ridere è uno strumento efficace ed economico per mantenere il benessere fisico e mentale, e sembra che la risata, anche quella “forzata”, cioè non spontanea, abbia, sulla nostra salute, gli stessi effetti positivi di quella vera.
L’incontro ha preso il via con l’intervento di Alice Gargiulo, dottoressa in psicologia, la quale ha illustrato i benefici della” clown terapia” e il suo importante effetto antidepressivo. Questo metodo trova le sue origini dalla gelotologia che studia ed applica la risata e le emozioni positive in funzione di prevenzione, riabilitazione e formazione. Il suo precursore può essere considerato il dott. Norman Cousins, divulgatore scientifico guarito da una spondilite anchilosante, grazie ad una cura a base di risate, vitamina C ed alimentazione naturale.
La terapia è applicata in molte parti del mondo in svariati campi: nel settore sanitario, in particolare con i bambini, ma anche con altre tipologie di pazienti; nel settore socio-sanitario con anziani, disabili, persone detenute, persone con disagio psichiatrico e nelle scuole; nel campo della formazione, con personale sanitario,con personale scolastico e con manager e quadri d'impresa.
La proiezione di una serie di divertentissimi spezzoni di film hanno scatenato le risate di tutto il pubblico, mentre interventi, come quello di Maria con le sue poesie e di Barbara con i suoi racconti ispirati a quelli della Littizzetto, hanno messo in evidenza le doti artistiche delle socie. Donne e Arte, infatti, nasce nel 2004 dall'unione di un gruppo di donne artiste e artigiane spinte dal desiderio di rivalutare l'artigianato locale e riproporre, poi, all'attenzione di capresi e turisti, il bellissimo quartiere medievale che si sviluppa intorno alla Chiesetta di Sant'Anna.
Un altro momento interessante è stato l’intervento della dott.ssa Vanessa Reyna, riflessologa plantare. La riflessologia è una tecnica di massaggio applicata principalmente ai piedi, ed eventualmente alle mani. Essa si basa sul principio che tutti gli organi, le ghiandole, e le parti del corpo siano riflessi su piedi e mani. Da qui il suggerimento di ascoltare di più il nostro corpo. Spesso, infatti, si tende a non riuscire ad esprimere le proprie emozioni verbalmente, ma a farlo attraverso il proprio fisico.Questa teoria individua nei piedi l’entrata e l’uscita della nostra anima, perciò chi pratica la riflessologia, deve avere la piena consapevolezza di star esplorando una regione molto intima e sensibile della persona.
La serata è terminata con un breve seminario di “yoga della risata” che ha visto tutti i coraggiosi partecipanti, incuranti del rischio di risultare ridicoli, riunirsi al centro della sala, fingendo, tra l'altro, una risata generale: la risata è arrivata davvero!
Non è mancata la musica, frammenti di film del mitico Totò e di Massimo Troisi e l’augurio finale di salute e gioia attraverso la risata come strumento per cambiare il mondo.
Il creatore dello yoga della risata Madan Kataria ha proprio ragione: ‘Quando tu ridi tu cambi. Quando tu cambi, il mondo cambia con te.”