Fonte: metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Caro casa a Capri, il comune scende in campo per sostenere i fitti dei residenti. Il responsabile del Settore Servizi Demografici e Sociali del comune isolano, Stefania Amato, infatti, in attuazione del regolamento comunale per l’assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione in favore dei cittadini capresi, ha pubblicato un bando con il quale coloro i quali sono in possesso di specifici requisiti riportati possono presentare istanza per ottenere “un contributo finalizzato all’integrazione del pagamento dei canoni di locazione”. La questione casa in affitto, of course, è di stretta attualità sull’intero piano nazionale, ma a Capri, dove stringenti vincoli non consentono la realizzazione di nuove case mentre gli immobili esistenti aumentano nel loro valore di mercato, tra uso turistico o commerciale, è da tempo, urgenza se non addirittura emergenza. L’avviso diffuso dal comune di Capri consente, così, una possibilità agli isolani che si trovano in case in locazione e non di proprietà, di provare a ricevere un alleggerimento dei costi dei canoni mensili, da sostenere, per avere un tetto sotto il quale dormire sulla terra dei Faraglioni. Secondo quanto stabilito e diffuso dal municipio caprese che ha sede nel palazzo che affaccia le sue finestre sulla piazzetta, ad essere destinatari del contributo “sono gli affittuari di alloggi in locazione, ad eccezione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e che producano la domanda attestante di essere titolare di un rapporto di locazione in qualità di conduttore, con contratto di locazione regolarmente registrato per la propria abitazione principale. Conditio sine qua non, la residenza anagrafica nel comune di Capri da almeno un anno. Inoltre dovranno essere in regola con il pagamento dei canoni di locazione e con i pagamenti di tutte le imposte, tasse e altri corrispettivi dovuti al comune di Capri.