Fonte: LucianoPignataro.it
di Marco Milano
Pasta di limone, cubetti canditi e cioccolato bianco profumato al limone. Questa la “ricetta” del panettone 2024 “made in Capri”. Per il Natale ormai alle porte, è nato da una sinergia tra il Grotta Azzurra Gourmet Capri e l’iconico ristorante-limonaia “da Paolino”, in collaborazione con That’s Amore Capri, “un panettone tutto made in Capri alla fragranza e sapore di limone”. La creazione artigianale, un panettone, che lo scorso anno, ha avuto la sua prima edizione “sold out”, è tornata quest’anno sull’isola azzurra in una versione ancor più accattivante. E, in linea con tutte le attività della rassegna “That’s Amore Capri”, parte del ricavato della vendita dei panettoni made in Capri sarà devoluto alla Fondazione Soleterre, che fornisce sostegno a giovani pazienti oncologici e alle loro famiglie, promuovendo il benessere psico-fisico per tutte e tutti, sia a livello individuale che collettivo, ad ogni età e in ogni parte del mondo. “Il dolce natalizio, dalla tipica forma a cupola, ai sapori di Capri nasce con un impasto lievitato per 24 ore – spiegano da That’s Amore Capri – all’interno è composto da una pasta di limone e cubetti canditi prodotti dal Grotta Azzurra Gourmet. Quest’anno, per renderlo ancora più goloso, i pasticceri hanno aggiunto dei cubetti di cioccolato bianco profumato al limone. Una copertura in cioccolato oro dona un tocco di eleganza e raffinatezza che va a impreziosire il tutto, rendendo il dolce non solo irresistibile al palato, ma anche un vero e proprio capolavoro visivo”. Il “panettone made in Capri” è firmato dalla collaborazione tra “Grotta Azzurra Gourmet” e “da Paolino”, due importanti realtà del territorio isolano e che continua, grazie anche al lavoro e alla creatività del pasticciere Salvatore Apuzzo (Grotta Azzurra Gourmet) e Gianmario Lionetti (da Paolino). Il panettone “made in Capri” è un’altra chicca di gusto del poliedrico e instancabile direttore artistico di “That’s Amore Capri” Valerio Pagano che insieme a concerti, grandi eventi, appuntamenti culturali, ha voluto che anche la parte eno-gastronomica occupasse una casella importante della kermesse. A chiusura della stagione turistica, per esempio, si è tenuto l’ultimo appuntamento dell’estate 2024 della linea “Fra le stelle di Dentecala”, l’alta cucina al ristorante Da Tonino con gli Chef Aprea e Viel, sotto il segno di That’sAmore. Lo chef “resident” Salvatore Aprea in cucina a quattro mani con lo chef Arnaud Viel del ristorante “La Renaissance”, ospite d’onore di una serata particolarmente apprezzata da tutti gli amanti del buon cibo. Il menù? Spigola, limone confit, finocchio e caviale proposto dallo Chef Arnaud Viel, poi Polpo, cicerchie, pomodoro e cipolla caramellata e Cappellacci di galletto, patate e funghi dello Chef Salvatore Aprea. A seguire Agnello confit, alghe, salsa iodata, melanzane e kumquat dello Chef Arnaud Viel e a chiudere Riso Artemide & pesca dello Chef Salvatore Aprea. Ad accompagnare le prelibatezze altrettanta attenzione ai vini, ottimi, grazie alla collaborazione con due cantine provenienti da due regioni agli estremi della nostra penisola, la piemontese L’Autin e la siciliana I Vigneri di Salvo Foti. L’Autin con un Piemonte Pas Dosé Eli M. C. ’19, un Verbian ’21 e un Passi di Gio ’19. I Vigneri di Salvo Foti invece un Vinudilice ’23 e un I Vigneri ’23.