Anna Maria Boniello. Capri – Marino Lembo, candidato sindaco della lista Avanti Capri, presente da diversi decenni nella vita politica e amministrativa dell’isola da protagonista, è stato vicesindaco nell’ultima amministrazione.
D: Cosa l’ha spinta a candidarsi?
R: La volontà di continuare a portare avanti le azioni già intraprese nelle mie precedenti esperienze amministrative, ma principalmente quella di valorizzare le tradizioni e la storia di Capri e mettere al centro i bisogni del cittadino. I miei valori di riferimento saranno la trasparenza amministrativa, l’uguaglianza,la solidarietà, la tutela dell’ambiente e la qualità della vita. Capri deve tornare ad essere un paese dove i giovani possano vivere e lavorare.
D: A quale problema inserito nel suo programma darà priorità?
R: I problemi sono tutti prioritari, ma Avanti Capri si è ripromessa di completare il Progetto Terna, che collegherà l’isola alla rete elettrica nazionale, lo sviluppo delle fonti energetiche alternative, una maggiore efficienza mirata ad ottenere migliori risultati per la raccolta rifiuti e l’incremento della differenziata con incentivi ad i cittadini virtuosi. Insieme ai problemi ambientali ovviamente grande spazio sarà dato alla valorizzazione dei beni culturali, un progetto già avanzato tramite un accordo d’intesa per la gestione della Certosa di Capri con la Sovrintendenza, la tutela di Villa Jovis attraverso un progetto per un polo storico museale nell’area di Tiberio che comprende Villa Jovis, Parco Astarita, Fondo Poma e Villa Lysis. A questo ovviamente va aggiunta l’organizzazione di eventi culturali che mettano in risalto la cultura e la tradizione caprese, anche nel periodo invernale. E poi i problemi di sempre, collegamenti marittimi e trasporti, nella sanità il riassetto dell’ospedale Capilupi, un piano per la riorganizzazione urbanistica di Marina Grande e quello della mobilità interna, ed ovviamente il turismo e lo sviluppo economico, nodo centrale di tutta la vita produttiva dell’isola attraverso un accordo col Comune di Anacapri per la creazione del “sistema turistico Isola di Capri” mirato alla gestione dei flussi turistici per garantire la qualità dell’accoglienza.
D: Quale futuro sogna per Capri?
Vorrei che l’isola ridiventasse quel luogo unico al mondo che un tempo era chiamato “Capri, porto dei sogni”.