Anna Maria Boniello. Capri – La novità di queste elezioni è quella che solo due liste si presentano al vaglio dei 6770 elettori di Capri che andranno alle urne domenica 25 maggio per scegliere il sindaco che li amministrerà per i futuri 5 anni. Marino Lembo si candida a sindaco a capo della lista “Avanti Capri”. Nome storico del panorama politico caprese, dopo aver rotto con la coalizione che lo aveva visto vicesindaco e assessore al turismo e all’urbanistica, guida una nuova compagine che vede al suo interno tre esponenti della vecchia giunta e nomi nuovi che provengono da ambienti politici ed esperienze diverse tra cui alcuni giovani, professori universitari e professionisti. Dodici candidati, che con Marino Lembo intendono amministrare il Comune di Capri per il prossimo quinquennio e al centro del loro programma si trovano temi importanti per la tutela e lo sviluppo dell’isola come il turismo, la tutela dell’ambiente, l’ecologia e l’energia, lo sviluppo di fonti energetiche alternative e il completamento del progetto Terna che allaccerà l’isola alla terraferma attraverso il cavo elettrico sottomarino. I giovani e la sicurezza del lavoro sono in questa campagna elettorale temi trattati da quasi tutti i programmi elettorali ed anche se Capri può essere considerata un’isola felice questo problema comincia ad affacciarsi prepotentemente alla ribalta ed infatti “Avanti Capri”, tra i suoi punti programmatici, ha inserito come obiettivi primari “la qualità della vita in un paese dove i giovani possano vivere e lavorare”. Di pari passo è ritenuto lo stato di salute dell’ospedale Capilupi, il nosocomio caprese sempre al centro di violente polemiche: “Avanti Capri” nel suo programma si è impegnato con i suoi elettori di attivarsi affinché vengano completati i lavori di ampliamento. Il secondo candidato a sindaco è Gianni De Martino, ingegnere, già capo dell’ufficio tecnico del Comune, una new entry nella politica amministrativa caprese. La sua candidatura è stata una vera e propria sorpresa nel mondo politico locale. De Martino guida la lista “La PrimaVera” che raggruppa al suo interno diversi giovani, due amministratori della passata maggioranza, e tutti volti nuovi che per la prima volta insieme al neo candidato sindaco si propongono per amministrare Capri. Al primo punto del programma della lista guidata dall’ingegnere Gianni De Martino c’è quello di spegnere la centrale elettrica, l’impianto che fornisce da oltre cento anni l’energia all’isola, “favorendo il completamento del progetto Terna, garantendo così la salute, l’ambiente e il posto di lavoro dei capresi”. Ma i problemi sull’isola sono comuni a entrambe le liste e anche nel programma de “La PrimaVera” largo spazio viene dato alle tematiche che hanno tenuto banco negli ultimi anni, come i trasporti marittimi che hanno visto addirittura scendere in piazza la cittadinanza e l’ospedale Capilupi sempre al centro di polemiche per le sue carenze strutturali e organizzative insieme al mancato completamento dei lavori di ampliamento e ristrutturazione. Ed anche se non sono ancora iniziati i comizi, nella Piazzetta di Capri si respira aria di competizione politica con i capannelli di candidati e sostenitori che hanno cambiato, almeno per questi giorno, notevolmente la fisionomia dei frequentatori del salotto del mondo abituato ad ospitare turisti e vacanzieri in gran misura stranieri che non capiscono l’aria di frenesia che solitamente si respira anche a Capri nei giorni caldi delle campagne elettorali.