Fonte: Il Mattino – 18 agosto 2024
di Anna Maria Boniello
Bentornata Mariah Carey Welcome back #mariahcarey. Così è stata accolta da Mia, la proprietaria del ristorante Aurora, che l’attendeva con due festosi bengala e l’intero staff che applaudiva il ritorno della super star che mancava da Capri dal luglio 2022. Alla vista di Mariah Carey subito si è formato un gruppetto di curiosi e si sono accesi i cellulari per fotografare l’arrivo della cantante reduce dall’esclusivo concerto riservato a 500 vip ai bordi di una piscina dell’Hotel Cala di Volpe a Porto Cervo in Costa Smeralda, che ha animato la notte del 14 agosto. Poi rotta verso Capri, l’isola che Mariah frequenta fin dagli inizi della sua carriera costellata da successi mondiali. Mariah Carey ha stretto con l’isola e con gli isolani un rapporto particolare che la fa sentire caprese d’adozione, tanto che a Monte Tuoro, dove esisteva una tecnologica sala d’incisione, utilizzata anche da Zucchero e da altri miti della musica, Mariah Carey incise un suo album supportato da un video girato nei più suggestivi scorci naturali di Capri. E venerdì sera ha lasciato il suo yacht nella baia di Marina Grande, ed è salita in Piazzetta con i figli Monroe Cannon e Moroccan Scott Cannon, ormai adolescenti, scortata da un nucleo di bodyguard, per recarsi al ristorante Aurora, dove era attesa da Mia e il marito Franco, l’executive chef dell’Aurora, ottimo conoscitore dei gusti della cantante: la pizza all’acqua, pasta con le vongole e misto di dolci della casa. Al gruppo si è aggiunta una new entry nell’attività di famiglia, la giovane Sara, figlia di Mia e Franco. L’isola l’ha vista cantare l’Ave Maria nella Grotta Bianca, dove l’eco della sua voce si diffuse per tutta la baia di Marina Piccola, e ancora nella Grotta Azzurra, altro motivo di successo che volle dedicare all’antro di Tiberio, ed ancora sul fil rouge dei ricordi, l’immancabile tappa quando scendeva da Tuoro, al chioschetto di Scialapopolo, per assaggiare la famosa granita di gelso, che Vittoria Scialapopolo preparava per lei, in quell’angolo della Piazzetta Quisisana, ormai scomparso per sempre. E forse la seconda tappa questa sera sarà da Francolino a Villa Verde, un altro tempio del buon gourmet caprese, dove si gustano le pietanze locali, in un’atmosfera elegante ed amichevole e dove si viene accolti dal tormentone musicale del locale, That’s Amore.