Anna Maria Boniello – Capri. E’ stato il parroco di Capri, don Carmine Del Gaudio, a benedire e “battezzare” la nuova autoambulanza della società San Vincenzo de’ Paoli,un organizzazione locale che racchiude il gruppo di volontariato attivo da molti anni sull’isola. Il veicolo presentato alla cittadinanza nel corso di una cerimonia religiosa svoltasi in Piazzetta verrà utilizzato per i trasferimenti da Capri in terraferma e per trasferire sull’isola al proprio domicilio gli ammalati in uscita dagli ospedali o da ambulatori e centri di ricovero che sono fuori Capri. . Quello della San Vincenzo è un servizio di volontariato, senza fini di lucro, di fondamentale importanza per Capri, viste anche le difficoltà logistiche nel trasferimento dei pazienti da e per l’isola. L’ambulanza, acquistata grazie alle donazioni dei sostenitori, è stata progettata e costruita dalla Nissan con particolari caratteristiche. La vettura unfatti si discosta da quelle tradizionali essendo di dimensioni ridotte ciò per consentire di potersi facilmente districare nel traffico. L’ambulanza è dotata di un kit di primo soccorso e tutte le attrezzature necessarie per un trasporto in assoluta sicurezza. Alla cerimonia di consegna sono intervenuti la presidente della San Vincenzo de’ Paoli di Capri Maria Staiano, il sindaco Gianni De Martino e il consigliere delegato al volontariato Fabio De Gregorio. Presenti i soci e gli autisti volontari. La San Vincenzo oltre all’autoambulanza si è dotata negli anni anche di mini carrelli elettrici per il trasferimento e il trasporto degli malati all’interno del centro abitato di Capri . Un ampio territorio tutto pedonale caratterizzato da stradine strette, che non sono percorribili con i mezzi tradizionali. Da decenni la San Vincenzo de’ Paoli di Capri effettua servizi di volontariato di assistenza ad ammalati e anziani, collaborando con le principali istituzioni, in particolare con l’ospedale Capilupi e il 118, e che la parrocchia. Nel corso della cerimonia di inaugurazione della nuova ambulanza r la benedizione impartita dal parroco è stata sottolineata anche l’importanza della sinergia storica creatasi tra tutte le associazioni di volontariato che sono presenti sull’isola.