Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri sono i giorni di San Costanzo. In onore di San Costanzo che, nel 991 d.C., liberò l’isola azzurra dalla minaccia saracena, infatti, già dall’altro giorno e sino alla prossima settimana ci saranno una serie di eventi oltre alla tradizionale processione del Santo Patrono. Ad aprire il programma dei festeggiamenti è stata l’intronizzazione della statua e la cosiddetta “alzata del quadro”, la tela, immagine artistica e icona sacra, in onore di San Costanzo che accoglie il passaggio di isolani e turisti nella piazzetta di Capri. Inoltre per sette giorni ci sarà la Santa Messa con invito particolare a tutti coloro che portano il nome di Costanza e Costanzo, mentre è in calendario per sabato (11 maggio) il concerto per piano e violino “Anima composta” a cura di Angelo Borrelli. Il giorno in onore del Santo Patrono (14 maggio) si aprirà con la santa messa celebrata da Monsignor Francesco Alfano Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia. Nel pomeriggio dopo la seconda messa della giornata ci sarà la solenne processione dell’immagine del santo che da piazza Umberto I, attraverserà via Acquaviva, la strada provinciale, via Don Giobbe Ruocco, la darsena turistica, via Marina Grande per raggiungere la Chiesa di San Costanzo. Nei giorni successivi protagonista sarà sempre la chiesa di Marina Grande con “la coroncina a San Costanzo” un rito religioso che si ripeterà per quattro giorni prima della processione che dal borgo marinaro attraverso l’itinerario di via provinciale Marina Grande, via Roma, piazza Umberto I, riporta il santo nella chiesa di Santo Stefano e dello spettacolo di musica live nella piazzetta salotto del mondo a cura de “Los Truffaldinos”. Lunedì 20 maggio ultimo appuntamento del programma sarà la messa nella chiesa di Santo Stefano e la riposizione della statua di San Costanzo.