Blog Luciano Pignataro
di Marco Milano e Ugo ùMarchionne
Premessa
Presentata a Milano, il 4 novembre scorso presso la Casa degli Artisti la special edition celebrativa di Gin Mare interamente dedicata all’isola azzurra: Gin Mare Capri. Un evento esclusivo che nella Milano autunnale ha riscaldato gli animi dei presenti evocando le sensazioni, i profumi, i colori ed i sapori dell’estate caprese, accompagnati dalle note dal vivo di Gianluigi Lembo e dell’Anema e Core Band. Una dicotomia assolutamente consolidata quella tra la mixology ed il bere di qualità celebrato anche alla Taverna Anema a Core, della quale si apprezza la celebrata cantina, così profonda e varia, a servizio della clientela di tutto il mondo.
Da Milano all’isola azzurra, un brindisi con Gin Mare Capri per spegnere le prime dieci candeline del brand affacciati ad un’ideale finestra sui Faraglioni, ascoltando le “Voci di Capri”, una web serie che ha debuttato sul canale ufficiale YouTube di Gin Mare Italia e che celebra “Gin Mare”.
Distillato prodotto in Spagna dalla famiglia Giro, a Vilanova I La Geltru, il Gin Mare è innegabilmente legato a doppio filo all’Italia, alla storia, al presente ed al futuro della sua mixology ma anche e soprattutto all’isola azzurra con la special edition “Gin Mare Capri” e al suo giardino mediterraneo a pochi passi dalla piazzetta di Capri. Quel salotto del mondo dove seduti in assoluto relax si può sorseggiare, appunto, un gin dal sapore e dalle suggestioni assolutamente “mediterranee”.
Per gli esperti e addetti ai lavori la recensione è unanime, si tratta di un gin caratterizzato da distinti con profumi erbosi, a farla da padrone, in particolare, ginepro e timo ma anche oliva. Ed è sempre il ginepro, l’assoluto protagonista del sapore di questo gin dalle contaminazioni capresi, date anche da un retrogusto non solo di coriandolo ma anche di basilico e rosmarino, che sullo scoglio caro all’imperatore Tiberio si trovano sia in forma coltivata che totalmente spontanea. E se l’isola azzurra è unica, lo è anche il gin che ispira questo scritto, che regala un senso di diversità, di differenza dagli altri. Tradizione sì, dunque, ma anche originalità, che contraddistingue da sempre quello scoglio immerso nel blu e ricoperto di verde che amiamo chiamare Capri.
Originali ed unici un po’ come lo sono i protagonisti della web series Gianluigi Lembo, Franco Senesi, Mia d’Alessio, patron del ristorante Aurora a Capri riferimento gastronomico sull’isola per le stars di tutto il mondo, Gianni Tedesco, vero ambasciatore del lifestyle e dello champagne a Capri. Amedeo Scognamiglio, Carmine de Martino, Rita Breccia. Un “cast” che mette insieme esponenti indiscussi del gusto con ristoranti di eccellenza, con testimonial di qualità nel settore del beverage o ancora portatori di quelle emozioni che solo un buon prodotto al palato sa regalare in un perfetto connubio con quanto si “scorge all’orizzonte” se si tratta della bellezza di Capri. E con loro tra gli “attori” della web serie anche Sergio Federico il proprietario del “Giardino Mediterraneo by Gin Mare”. Al cento per cento a sostenibilità ambientale, un’oasi di relax, un esperimento con un’operazione di recupero di un limoneto di circa mille metri quadrati, il risanamento dell’agrumeto e di alberi decennali e la semina di odori cento per cento made in Capri, dal timo al basilico ed al rosmarino e che potrebbe fare da pioniere di un nuovo modo di intendere il matrimonio tra “le cose buone” da bere e mangiare ad uno stile di vita che fa bene all’animo.
Non a caso stiamo parlando di “mediterraneità”, dunque, per i dieci anni di Gin Mare “che ben descrive – come si legge nella sua presentazione – l’attitudine mediterranea e il concetto universale ‘Mare Nostrum’, riferito alle comunità che vivono intorno al mare, accomunate dall’amore per il buon cibo, il clima mite e lo stile di vita unico, scandito dallo scorrere del tempo, diverso rispetto al resto del mondo”.