Anna Maria Boniello. Capri – Fumata nera per l’annuale meeting dei giovani imprenditori di Confindustria a Capri. Ad annunciare la è stato Marco Gay, presidente dei giovani imprenditori confindustrialini, che ha scritto al sindaco Gianni De Martino per comunicare la decisione presa dal comitato interregionale del Mezzogiorno dei giovani imprenditori, che anche per l’edizione di quest’anno hanno deciso, scrive il presidente Gay “di investire le nostre energie in un luogo rappresentativo della riqualificazione industriale quale la Città della Scienza di Napoli”. Una decisione che vede cancellare il nome Capri per il secondo anno consecutivo dalle località storiche dei meeting dei giovani industriali che proprio dall’isola azzurra, nel lontano 1985, con la presidenza di un giovane Antonio D’Amato aprirono la strada per riaffermare il loro ruolo propositivo attraverso il convegno caprese. Un filo che non si è mai spezzato fino al 2012, anno che siglò la ventisettesima edizione nel teatro del Grand Hotel Quisisana con alla guida l’allora presidente dei giovani imprenditori Jacopo Morelli. La svolta si è avuta nella passata edizione, quando per solidarietà con la città di Napoli e per attrarre l’attenzione sulla Città della Scienza, dopo il rogo che l’aveva completamente distrutta, il convegno venne spostato nelle sale della Stazione Marittima a Molo Beverello. Quest’anno, sino alla scorsa settimana, grazie anche ad una serie di incontri con le amministrazioni e le associazioni di categoria, sembrava che il ritorno a Capri fosse cosa fatta. Invece la lettera è arrivata come una doccia fredda, suscitando rammarico tra coloro negli ambienti che avevano lavorato affinchè i giovani imprenditori tornassero a riunirsi sull’isola di Capri. Un’amarezza che viene espressa dal sindaco Gianni De Martino, che in merito alla cancellazione ha dichiarato: “Abbiamo appreso con rammarico la decisione di Confindustria Giovani, ma ci solleva il fatto che il Presidente della Organizzazione, con il quale si è avviato un dialogo molto costruttivo, ci ha informato che la loro decisione è legata unicamente alla contingenza economica e che da parte nostra è stato fatto tutto quanto era nelle possibilità della Amministrazione affinché questo evento ritornasse sulla nostra isola già da quest’anno. Siamo convinti – conclude il sindaco -come auspicato dalla stessa Organizzazione, che si possa lavorare sin da adesso perché questo possa avvenire per il prossimo anno.” E’ dello stesso tenore l’intervento di Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi, che sull’argomento aveva riunito i suoi associati ed aveva ricevuto la totale adesione “C’è rimasto l’amaro in bocca, in quanto siamo venuti incontro a tutte le richieste che ci sono state fatte dagli organizzatori del meeting dei giovani imprenditori. Ci dispiace solo – continua Gargiulo –che molti alberghi avevano già progettato la loro apertura sino a fine ottobre, quando con molto ritardo, solo il 15 settembre, ci è stata comunicata la decisione di cancellare il meeting di Capri. Posso capire il momento difficile di contingenza economica, posso solo augurarmi che ritornino sull’isola al più presto”. Guarda al futuro, auspicando un ritorno, il consigliere delegato al Turismo Antonino Esposito e sottolinea che “in queste settimane si è lavorato duramente per raggiungere un obiettivo che riteniamo per il futuro importante: questa iniziativa infatti fa parte di un’operazione congiunta di operatori turistici e amministrazione tesa ad un prolungamento visibile della stagione turistica, almeno fino alla fine di ottobre.”