COMUNE DI ANACAPRI
COMUNICATO STAMPA
Inchiesta emergenza rifiuti in Campania
L’Amministrazione Comunale di Anacapri seguirà con molta attenzione gli sviluppi relativi all’indagine sull’emergenza rifiuti in Campania ed è sua intenzione costituirsi parte civile nei confronti dei responsabili dello sversamento di percolato in mare.
L’Assessore con delega al Mare, Dr. Massimo Coppola, afferma che: “Gli eventi funesti che portarono alla ribalta internazionale un’immagine disastrosa del Golfo di Napoli nell’estate del 2009, hanno spinto le Amministrazioni dell’Isola di Capri a
prendere due decisioni. La prima è l’avviamento dell’iter per l’istituzione dell’Area Marina Protetta e, per questo, si attende che venga consegnato lo studio di fattibilità dal Ministero dell’Ambiente, onde poterlo aggiornare, mentre la seconda è che le Amministrazioni si sarebbero costituite, in futuro, parte civile verso qualsiasi episodio criminoso a danno del nostro mare. Nessuno stato di necessità può giustificare tali atti di irresponsabilità. Il fatto che il mare possa “assorbire” tutto è un
concetto ormai obsoleto e non veritiero. Tutti gli organi preposti sono tenuti ad adoperarsi per quella che rappresenta la vera emergenza ambientale: lo stato di obsolescenza ed il cattivo funzionamento degli impianti di depurazione di Cuma e
Foce Sarno”.
Dalla Residenza Municipale, 2 febbraio 2011