Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Contributi agli studenti capresi “fuori sede”. Gli isolani che frequentano le scuole superiori a terraferma, e comunque al di fuori del contesto locale, potranno beneficiare di un supporto economico da parte del comune di Capri. La decisione è stata presa nei giorni scorsi dalla giunta comunale guidata dal sindaco di Capri Marino Lembo su proposta dell’assessore alle politiche giovanili Salvatore Ciuccio. Il provvedimento estende di fatto un diritto del quale già beneficiano gli studenti capresi universitari fuori sede anche a coloro i quali frequentano istituti scolastici di istruzione di secondo grado “in trasferta”. Ad essere essenziale per poter avanzare richiesta di contributo è l’effettivo status di fuori sede e quindi studenti che vivono in casa in fitto con regolare contratto di locazione. Secondo quanto stabilito dalla delibera la platea dei beneficiari, insieme agli universitari capresi che già dallo scorso anno possono fruire di tale possibilità, sarà composta da studenti di scuole superiori di secondo grado al di fuori dell’isola che risultino iscritti all’anno scolastico in corso, residenti nel comune di Capri e con un valore Isee inferiore a ventottomila euro. Il contributo verrà riconosciuto “nella misura di due mensilità di canone risultante dal contratto di locazione e, comunque, non superiore a mille euro”. Nel dispositivo è stato chiarito che il contributo verrà elargito “in base allo stanziamento previsto in bilancio”. L’assegnazione dei contributi avverrà nei limiti di quarantamila euro, cifra prevista per tale scopo nel bilancio di previsione 2022. “Uno dei prioritari e principali obiettivi che l’amministrazione si è posta, fin dal suo insediamento – ha detto l’assessore alle politiche giovanili di Capri Salvatore Ciuccio – è stato quello di porre una maggiore attenzione ai giovani capresi”.