Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Ancora un sabato con alcune corse via mare che saltano sulla linea Capri-Sorrento, «la situazione è diventata insostenibile» dicono dall’Unione Consumatori. Cancellati ieri i collegamenti marittimi Sorrento-Capri delle ore 9.50, 13.30, 17.05 e delle ore 9.05, 15.28, 17.45 per la tratta inversa. Sempre ieri, infine, come già avvenuto il sabato precedente la corsa Capri-SorrentoCastellammare di Stabia è stata anticipata alle ore 16.35 ed è stata cancellata, invece, quella delle 17.45. Dal punto di vista del bollettino meteo, ieri spirava un vento debole di direzione variabile con mare tra mosso e poco mosso. L’annuncio già da venerdì della cancellazione delle sopracitate corse, (tutto regolare per quanto concerne le altre previste dal piano orari, così come si sono svolte regolarmente le partenze con la nave veloce, e tutte quelle sulla tratta Capri-Napoli e viceversa), ha portato isolani e pendolari a rivedere i loro programmi e le relative tabelle di marcia della giornata di sabato. L’Unione Nazionale Consumatori-Isola di Capri che aveva già presentato una nota all’Autorità di Regolazione dei Trasporti, agli uffici competenti della Regione Campania nel settore dei trasporti e collegamenti marittimi, alle capitanerie di porto di Capri e Castellammare di Stabia, ai comuni di Capri ed Anacapri per lamentare quella che il delegato Teodorico Boniello aveva definito una «soppressione arbitraria ed immotivata di corse» ha fatto sapere di essere pronta a inviare ad autorità e uffici competenti un nuovo documento. «Tale situazione provoca, aveva sottolineato Teodorico Boniello – oltre, ad un inadempimento agli obblighi derivanti dalla concessione regionale, anche un disagio grave ed evidente per cittadini, pendolari e studenti, questi ultimi che frequentano, anche di sabato, le scuole secondarie a Sorrento e sono costretti ad attendere diverse ore sul molo di Sorrento per far rientro a casa. Stesso discorso vale anche per i pendolari».