Fonte: Metropolis
di Marco Milano
La novembrata a Capri porta turismo anche in bassa stagione. Lo straordinario clima favorevole del 2022 che tranne qualche breve parentesi sta di fatto prolungando la stagione turistica sull’isola azzurra sino al
raggiungimento di dati record sta facendo registrare una notevole richiesta di prenotazioni in parte anche inaspettate. Un fenomeno che complice la pausa forzata dai quei maledetti giorni del 2020 in poi sta contribuendo a realizzare quel sogno, quell’ambizione sempre ventilata ma mai concretizzata dell’allungamento della stagione a Capri, della simbolica quinta stagione fatta ancora di tuffi nella baia dei Faraglioni, di meravigliose passeggiate lungo i sentieri naturalistici, di piacevoli momenti di tenerezza in attesa del tramonto nell’isola dell’amore per antonomasia. E anche in questa direzione che sul tavolo di addetti ai lavori e istituzioni sono allo studio una serie di ipotesi per rendere operativo il prolungamento del periodo turistico con un periodo massimo di giorni di chiusura invernale per le attività che
unito a forme di incentivo e sgravio tributario possano rendere l’isola aperta anche in bassa stagione e pronta a ricevere i flussi turistici anche in mesi come, per esempio, l’attuale novembre.