Anna Maria Boniello. Capri – Per limitare i disservizi sulla consegna della corrispondenza, il sindaco di Capri chiede la collaborazione della cittadinanza. Il primo cittadino Gianni De Martino, in un documento diffuso ieri, che rappresenta una sorta di vademecum per l’intera popolazione, ricorda che in un recente incontro tra l’Amministrazione Comunale e i responsabili di zona delle Poste Italiane sono state concordate alcune iniziative per consentire il miglioramento del servizio di consegna della posta agli utenti. In particolare, la collaborazione che i cittadini dovranno fornire consisterà in alcuni punti specifici. Il sindaco invita i capresi a “controllare l’esistenza e la chiara individuazione del numero civico presso la propria abitazione; installare, ove necessario e possibile, idonea e decorosa cassetta postale in maniera da consentire al portalettere la consegna della corrispondenza in qualsiasi momento; controllare che il proprio indirizzo sia esattamente riportato dai mittenti sulla corrispondenza e, in caso di imperfezione, provvedere a comunicare le eventuali inesattezze”. La consapevolezza è che questi piccoli accorgimenti porteranno ad un miglioramento del servizio. Negli ultimi mesi numerose sono state le lamentele della popolazione di Capri per la mancata o la tardiva consegna della corrispondenza. I disservizi erano stati evidenziati in una nota che il sindaco De Martino, un mese fa, aveva inviato ai vertici di Poste Italiane e al Ministero delle Comunicazioni. “Già in passato – scriveva il sindaco in quella occasione – erano state evidenziate diverse e diffuse carenze del servizio, senza però riscontrare particolari miglioramenti. Ultimamente, anzi, questo ha subito un improvviso e netto peggioramento con la discontinuità e, in alcune zone, praticamente la mancata consegna della corrispondenza, costituita non solo da cartoline, riviste e materiale pubblicitario, ma soprattutto da documenti importanti e personali, da atti commerciali, bollettini di pagamento e fatture di servizi pubblici con precise date di scadenza per adempiere a pagamenti, le cui relative sanzioni vanno sempre a carico dei cittadini incolpevoli dei ritardi e dei disservizi postali”. Nel corso di un successivo incontro tra il sindaco e i responsabili di Poste Italiane, questi ultimi si sono impegnati a garantire un miglioramento del servizio a cominciare dall’incremento del numero dei portalettere.