Fonte: Roma
Oggi alle ore 18al bene confiscato Casa Mehari di via Nicotera 8, Quarto, la professoressa Claude Albore Livadie (nella foto), direttore di ricerca emerito presso il Centro Camille Jullian – Aix Université di Marsiglia, presenta un progetto in progress: P.A.S.T. in Coast – Piattaforma digitale per l’ Archeologia, la Storia e il Territorio della Costa di Amalfi e di Sorrento. È un progetto di ricerca e di studio del comprensorio dei Monti Lattari, l’ alta dorsale montuosa peninsulare che struttura la Costa d’ Amalfi e quella di Sorrento, nonché l’ isola di Capri. Il lavoro, in un primo momento concentrato sul territorio della Costa d’ Amalfi e finalizzato alla comprensione delle specifiche dinamiche di popolamento qui sviluppatesi nel periodo della preistoria antica e recente, si è successivamente esteso a comprendere da un lato l’ area sorrentina e Capri e dall’ altro periodi successivi, da quello romano all’ epoca medievale, con l’ ambizioso compito di voler organizzare e mettere a disposizione di un ampio pubblico quanto si conosce dell’ archeologia e della storia di questo territorio. All’ illustre archeologa, autrice della scoperta dei reperti preistorici rinvenuti nel 1972 in località Balle, che da oltre vent’ anni svolge attività di ricerca nell’ agro è stata concessa la cittadinanza di Palma Campania.