Anna Maria Boniello. Capri – Scene da matrimonio ad Anacapri in panorami incantevoli per il fatidico “sì”. Con una delibera votata della giunta comunale il comune di Anacapri ha scelto una serie di location di grande fascino e pregio ambientale e culturale per proporle come scenario privilegiato per celebrare i matrimoni con rito civile e le cosiddette cerimonie simboliche, vale a dire anniversari, promesse di matrimonio e riti di altre religioni. Visto il successo che ha fatto diventare Capri isola del “wedding”, sono sbarcati infatti da qualche tempo i più importanti wedding planner di ogni nazione, il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta e l’assessore al turismo Massimo Coppola e l’intera giunta hanno stabilito di estendere questa possibilità a tutti mediante un avviso pubblico. E’ stato anche chiesto ai privati e proprietari di ville e parchi di pregio di arricchire l’offerta dei luoghi già disponibili mettendoli a disposizione dell’amministrazione comunale. Le strutture devono essere di almeno 25 metri quadrati, in un periodo limitato durante il quale non è consentita la fruizione di quella parte di proprietà ad altri soggetti. Si tratta di siti incantevoli, quali la Migliara, il Faro, gli scavi di Damecuta, la valletta di Cetrella, ed fortini di Orrico e Mesola. “Tutto ciò è stato reso possibile grazie ad una circolare del Ministero dell’Interno ed un parere chiesto al Consiglio di Stato – spiega il sindaco di Anacapri – che hanno dato via libera ad un’interpretazione più coerente con la realtà sociale di un articolo del Codice Civile, a cui finora era stata data un’interpretazione restrittiva, ed impediva di celebrare i matrimoni in luoghi diversi dal Municipio”. La giunta dopo avere individuato i luoghi ha anche stabilito un tariffario i residenti nel Comune di Anacapri dovranno pagare 200 euro e 500 euro i non residenti. E’ sempre gratuita la possibilità di contrarre matrimonio negli orari d’ufficio nella sede municipale di Via Camerelle. “Abbiamo varato questo provvedimento – spiega infine il primo cittadino di Anacapri Franco Cerrotta – perché così finalmente riusciremo a rispondere positivamente alle numerose richieste che ci arrivano dall’estero, stranieri ed italiani ammaliati dalla bellezza di Anacapri che sognano di celebrare in una cornice unica al mondo un evento di così tanta importanza.”