Anna Maria Boniello. Capri – Nel borsino delle vacanze estive sono positive le previsioni per Capri nel mese di luglio. Lo assicura il presidente di Federalberghi Isola di Capri Sergio Gargiulo, nel raccogliere i dati delle prenotazioni che provengono dalle strutture alberghiere isolane. Sessantuno esercizi alberghieri divisi fra Capri ed Anacapri in 9 cinque stelle e cinque stelle lusso, 22 quattro stelle, 17 tre stelle, 3 due stelle e 7 una stella e 3 residence per un totale di 3348 posti letto in tutta l’isola. A questi vanno aggiunti altri 83 esercizi extralberghieri, tra cui affittacamere, bed and breakfast e case vacanze per un totale di 549 posti letto che portano complessivamente ad avere un ricettività sull’isola di 3897 posti letto, tra alberghi ed altre strutture. Un largo ventaglio di proposte di ospitalità per un turismo residenziale che sembra non essere investito dai venti di crisi. Lo assicura Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi, che monitora costantemente l’andamento dei flussi dei vacanzieri che scelgono Capri per lunghi e brevi periodi di soggiorno. “Infatti – dice Gargiulo – anche se i prezzi medi delle nostre strutture per una camera a notte hanno avuto un lieve aumento rispetto agli altri anni, l’occupazione alberghiera è buona e supera, nei giorni di punta anche il 70%. E nonostante la stagione turistica sia partita in ritardo a causa delle avverse condizioni meteorologiche, già dal ponte del 25 Aprile è iniziato un trend favorevole, che si è poi consolidato nel mese di Maggio con l’arrivo dei regatanti che hanno partecipato alla Rolex Capri Sailing Week, un evento, che aggiunto ad altri appuntamenti che si sono tenuti a Capri nel mese di giugno, ha portato notevoli benefici non solo all’economia alberghiera, ma all’intero comparto turistico isolano.” A leggere le statistiche del solo mese di Maggio si nota un aumento di arrivi sia italiani che stranieri che supera di qualche decimo il 3%. “Questo dato è stato già confermato a Giugno –dice il presidente di Federalberghi – e secondo le previsioni avremo un ottimo risultato anche nel mese di luglio. E se il calo dei vacanzieri italiani, che si è assestato lo scorso anno intorno al 4% sarà colmato dalle nostre previsioni, così come accaduto in questi mesi di inizio estate, anche agosto, mese preferito dal turista made in Italy, sarà un buon mese così come è stato lo scorso anno, che ha visto un notevole aumento di turisti stranieri” E secondo i dati diffusi dall’ufficio statistico dell’Azienda di Soggiorno, in cima alla classifica resta sempre il turista americano, che con le sue oltre 14.000 presenze nelle strutture e negli alberghi di Capri si è attestato in cima alla classifica, seguito di poco dal turista tedesco, storico frequentatore dell’isola azzurra, che ama da sempre, e che nei primi cinque mesi dell’anno però è calato dell’11%, seguito subito dai russi e giapponesi, anche essi in lieve calo, mentre i brasiliani sembrano gradire sempre più il soggiorno sull’isola, e da gennaio a maggio la loro presenza è aumentata del 25%. Stabili invece i vacanzieri francesi e del Regno Unito, insieme a quelli del Medio Oriente, magnati, emiri e sultani, che però soggiornano poco in albergo e preferiscono la vacanza sui loro superlussuosi superyacht che ormeggiano nella baia di Marina Piccola al largo dei Faraglioni.