Tra le tante rappresentazioni e tableau animati del borgo di Anacapri merita una menzione speciale la ricostruzione che Romina Regine ha voluto fare della locanda del nonno a marina piccola, che sull’isola di Capri era conosciuto come o’ ischiaiuolo.
Racconta Romina, che ha trasformato, in occasione della settembrata 2024, il suo negozio in piazza cerio in un ritrovo contadino anni ’50. “Ho voluto raccontare la Capri di mio nonno, Aniello Regine, detto o’ ischiaiuolo, che per l’appunto venne da Ischia nel ’40 a fare il colono con mia nonna nella casa della cantante Gracie Fields che affacciava sui faraglioni sul versante di Marina Piccola. Qui rimase tutta la vita creando una realtà di campagna dove aveva alberi da frutta, faceva l’orto e vendemmiava. La casa dell’ischiaiuolo divenne un punto di approdo da tutto il mondo per poeti, scrittori, villeggianti e musicisti, anche solo per fermarsi con lui e bere un bicchiere di vino. Si mangiavano insalate di pomodoro e basilico, spaghetti al pomodoro, frittate di uova. Si pranzava in aperta campagna con le papere intorno. Si sedevano attorno ad una grande tavola che affacciava sui faraglioni, anche persone che non si erano mai conosciute prima. Io ero molto piccola ed ho vissuto la fine di quell’epoca ma il ricordo è rimasto sempre vivo ed ho colto l’occasione di questa settembrata per fare e far fare un tuffo in quell’ambientazione magica. Per l’occasione infatti abbiamo messo in scena un quadro animato con i giocatori di carte Guglielmo Vitale e Luca Battiloro, le bagnati che risalivano dal mare Julia Robinson e Sabrina Mazzetta, il pittore americano Marlon Makin ed io nei pani di oste e figlia dell’Ischiaiuolo.”
Gallery di Stefano Petrucci
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