Focus
di Massimo Maresca
Festa per le Fiamme Gialle
Domenica 21 giugno 2020 ricorre la Festa della Guardia di Finanza, in esatta coincidenza non solo con l’inizio dell’estate ma principalmente con l’inizio della battaglia del solstizio (1918), durante la prima guerra mondiale. Una festa che merita di essere celebrata, o comunque menzionata, in quanto porta alla nostra attenzione l’operato di una delle più solari forze armate italiane.
Focalizziamo con quest’articolo l’opera della G. di F. dell’isola di Capri. La prima cosa che ci chiediamo è quanti militari sono al servizio di un territorio di circa 10 km2. Su una popolazione residente all’incirca di 14.000 abitanti, i militari della G. di F. sono 17, tutti in prima linea, tutti al servizio della comunità. Da questo desumiamo quanto sia alta l’attenzione al territorio e alle attività turistico-commerciali ivi presenti.
E quali sono le principali attività che impiegano quotidianamente le energie dei militari? Le principali attività vertono nel settore tributario e nello specifico nei controlli del rispetto delle normative fiscali vigenti attraverso l’attività ispettiva di verifica alle partite iva attive sul territorio, inoltre fanno parte dei compiti tributari il controllo delle regolari assunzioni il cosiddetto “lavoro nero”. Oltre all’aspetto tributario, i militari sono investiti di compiti di polizia giudiziaria, che spaziano dalla lotta all’eventuale traffico di stupefacenti – che sull’isola per fortuna risulta essere di poco spessore – al contrasto dell’abusivismo edilizio. Inoltre lavorano in stretta sinergia con la Procura di Napoli per eventuali deleghe d’indagine che i magistrati affidano.
Oltre a tutto questo – che non è poco – la G. di F. si occupa anche del settore doganale, in collaborazione con la Dogana stessa, che nello specifico non è altro che il controllo del rispetto delle concessioni demaniali – lidi balneari – e controlli valutari per quanto riguarda l’aspetto ‘soldi contanti’ detenuti nelle barche che approdano al porto turistico e/o nelle navi da crociera. Insomma tanta roba, ci verrebbe da dire.
Comprendiamo che tutto questo lavoro non può essere fatto se non in un costante atteggiamento di sinergia interna e di collaborazione con le istituzioni analoghe. Infatti la G. di F. lavora in stretta collaborazione con le altre forze di polizia e proprio questo aspetto consente di unificare le forze per la tutela soprattutto dei cittadini stessi, metodo molto utile ai fini di un buon lavoro su tutto il territorio isolano.
Infine e non meno importante, la G. di F. è anche chiamata a controllare le prestazioni sociali agevolate, l’esenzione ticket sanitario e tanto altro. Insomma i militari non hanno certo il tempo di annoiarsi. Essi hanno dei compiti a tutto tondo, alla luce della loro doppia qualifica: ufficiali di polizia tributaria e ufficiali di polizia giudiziaria.
L’isola di Capri è ben protetta, anche dalle fiamme gialle. Possiamo solo augurare, in questo giorno di festa, un ottimo lavoro al Luogotenente CS Di Martino Antonino e a ogni finanziere che opera sull’isola, e lo facciamo con il motto adottato dal poeta D’Annunzio: NEC RECISA RECEDIT… Nemmeno recisa retrocede!