Capri – Prima tintarella invernale dell’anno per i turisti pendolari dopo il grande gelo che aveva portato la colonnina di mercurio a Capri sotto lo zero. Ieri il mare calmo e il clima mito hanno favorito la gita dalle località vicine, sia dalla penisola sorrentina che da Napoli, per quei turisti che hanno scelto di prolungare le vacanze fino all’Epifania. Una lunghissima coda delle festività di Natale che fa vivere l’isola anche in pieno inverno proprio grazie a questi flussi di turisti pendolari. E’ calato il sipario su “Capri Hollywood” che ha visto sfilare sul virtuale red carpet, che si è snodato per le vie della Piazzetta e per il centro storico di Anacapri, i personaggi dello star system che sono stati protagonisti della diciannovesima edizione, da Shekhar Kapur a David O. Russell, da Ellar Coltrane a Thimothy Spall, da Mario Martone a Francesco De Gregori, a Luca Zingaretti in versione familiare che è salito sul palco per ricevere il premio con in braccio la sua bambina, la figlia Emma avuta dalla moglie Luisa Ranieri. “Capri Hollywood” è stato al centro di un evento romantico con il matrimonio negli scavi archeologici di Damecuta ad Anacapri di Fabio Testi e Antonella Liguori che hanno concluso la loro vacanza caprese con una grande festa al Caprì, riservata solo ad amici e familiari, che ha visto Testi, il bel tenebroso del nostro cinema, dedicare alla sua compagna – esibendosi in un siparietto fuoriprogramma con Peppino Di Capri – la più romantica delle canzoni icona dell’isola, Luna Caprese. Gran gourmet al Caprì con la regia del direttore del locale, Franco “della bandana”, e i titolari Enzo e Massimo che hanno protratto la chiusura invernale del loro ristorante proprio per la festa di nozze di Fabio Testi che è stato uno dei sex symbol del nostro cinema. Un ponte dell’Epifania dunque che se le previsioni meteo resteranno stabili continuerà fino a metà settimana con i gruppi organizzati dei turisti pendolari che potranno ammirare le bellezze naturali dell’isola anche in pieno inverno, dalla piazzetta di Tragara, dal belvedere della Migliera e dalla terrazza dei Giardini di Augusto dove d’inverno è sospeso il pagamento del ticket di ingresso di un euro. E nell’itinerario della passeggiata del turista colto e amante dei luoghi e degli edifici storici non è mancata anche la tappa alla Certosa di San Giacomo, il trecento complesso museale che ospita anche il museo delle tele del famoso pittore tedesco del ‘900 Karl W. Diefenbach.