Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Anacapri indignata per un raid vandalico deplorevole. Il Parco Filosofico istituito negli anni Novanta dall’economista svedese Gunnar Adler-Karlsson e dalla moglie Marianne e oggi curato e gestito dalla Fondazione Aek, presieduta da Peter Mueller, che ne cura e protegge il lascito, nell’oasi verde della natura, lungo la strada che porta alla Migliera, uno dei posti più suggestivi dell’isola, ha subito un danno morale e materiale, con la distruzione di alcune maioliche sulle quali sono riprodotte le frasi più emblematiche dei filosofi di ogni tempo. Un’amara delusione per la Fondazione Aek nata per promuovere “la formazione e lo studio del pensiero filosofico e l’espressione della saggezza filosofica” e che cura “la natura del Parco, il cui ingresso è libero, dovrà rimanere inalterata, con conseguente recupero della tipica macchia mediterranea, ideale per la meditazione”. In particolare, l’atto a dir poco teppistico ha colpito la maiolica dedicata a Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per le sue scoperte nel campo della neurologia ed ex senatrice della Repubblica, e quella dedicata al filosofo inglese del razionalismo cartesiano e della corrente empiristica Thomas Hobbes. “Questo gesto ci riempie il cuore di delusione – hanno detto i membri della fondazione Aek dopo aver appreso l’accaduto – La filosofia, per noi, è una forza costruttiva, che ispira riflessione, dialogo e bellezza. Un simile atto insensato è in netto contrasto con i valori che sosteniamo. Eppure, restiamo fedeli a questi valori. Ripareremo ciò che è stato rotto e continueremo a condividere messaggi che costruiscono, non distruggono. Grazie a tutti coloro che ci sostengono”. E proprio per un brutto tiro della sorte proprio tra “le piastrelle filosofiche” sparse lungo i viali ad essere state distrutte sono state proprio due che recavano le citazioni di Levi-Montalcini ed Hobbes che stigmatizzavano la violenza dell’uomo.