Fonte: Il Mattino (ed. Circondario Sud) – 17 maggio 2025
di Anna Maria Boniello
Il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta ancora una volta volge lo sguardo al futuro e dopo aver acquistato due anni orsono un immobile destinato agli anziani, oggi mette a segno un altro colpo firmando il preliminare di acquisto di un edificio di circa 200 metri quadrati e uno spazio esterno di circa 400 metri quadrati, a pochi passi dal centro storico e con una vista mozzafiato sul golfo di Napoli. Nell’annunciare l’iniziativa il sindaco Cerrotta ha spiegato tutte le motivazioni che hanno portato il Comune ad avviare questo progetto a cui è stato dato il nome «Dopo di noi». «Questo importante traguardo – dice il sindaco – rappresenta un significativo passo avanti per la nostra comunità, e dimostra la nostra volontà di garantire pari opportunità e pari qualità della vita per tutti i cittadini, in coerenza con la legge “dopo di noi”. L’edificio ospiterà e accoglierà i concittadini fragili, giovani e meno giovani, in un ambiente sicuro, accogliente, dove poter vivere con dignità e, soprattutto con amore, quanto più possibile, in autonomia protetta, nonché sentirsi parte attiva della nostra comunità». La casa per i giovani in via Vignola manterrà il nome originale che la proprietaria diede alla villetta. «Talitha Kum» («fanciulla, alzati»), un profondo significato che richiama la Bibbia e, dunque, fortemente in coerenza con i principi alla base del progetto che l’amministrazione ha voluto realizzare proponendo al venditore un’offerta economica per l’acquisto dell’immobile pari ad un milione e 600mila euro. Ovviamente sulla proposta del sindaco c’è stato il voto unanime della giunta cui hanno partecipato il vice sindaco Massimiliano Ferraiuolo, gli assessori Virgina Amabile, Sonia Guidetti e Manuela Schiano. Al termine della seduta il sindaco ha voluto esprimere il suo ringraziamento verso tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile la realizzazione del progetto, in particolare i dirigenti e i dipendenti comunali che, con impegno e dedizione, hanno seguito l’iter amministrativo. «Un ringraziamento sincero va anche alla proprietaria dell’immobile, persona di grandissima sensibilità, che ha accolto con enorme piacere ed entusiasmo il nostro progetto, tanto da considerare la vendita un meraviglioso passaggio di testimone». Infine ha concluso il sindaco con un pizzico di commozione nella voce: «Tutto ha un senso e ognuno di noi è parte di un unico disegno di condivisione a favore di tutti coloro che sono più fragili».