Anna Maria Boniello. Capri – Giro di vite sui tassisti di Capri. Il Comandante dei Vigili Urbani Marica Avellino ha attivato ieri le procedure amministrative che prevedono sanzioni e sospensioni dal servizio. Ieri mattina un drappello di polizia municipale ha notificato i provvedimenti ai tassisti che erano incappati nei controlli effettuati dai Carabinieri di Capri ed Anacapri la scorsa settimana. L’intervento coordinato dai due comandanti delle stazioni dell’isola, Michele Sansonne e Cristoforo Perilli venne disposto dal Colonnello Andrea Paris del Comando di Torre Annunziata, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio. Quella che interessò l’isola di Capri fu un operazione capillare nella quale vennero ispezionati una cinquantina di taxi, tutte autovetture che prestano servizio sull’isola appartenenti alle cooperative che contano un’ottantina di taxi ripartiti tra i due comuni. Le caratteristiche autovetture bianche decappottabili che trasportano i turisti in tutte le zone coperte dalle strade carrozzabili sull’isola di Capri, che vedono nei periodi festivi e di vacanza il picco dell’attività, con corse continue, specialmente per collegare la piazzetta di Capri, attigua allo stazionamento di Piazza Martiri d’Ungheria, ed il territorio Anacapri al porto di Marina Grande ed il Faro e la Grotta Azzurra. L’intervento, che durò un’ intera giornata, portò i Carabinieri ad elevare una cinquantina di multe, la maggior parte delle quali legate alla mancata attivazione del tassametro, l’assenza dei tesserini di riconoscimento personali, fino alla mancata esposizione dei tariffari, che secondo i regolamenti comunali devono essere esposti ben visibili in ogni vettura. In altri casi, i Carabinieri rilevarono che i turisti sui taxi controllati non erano stati informati sulla modalità di tariffa predeterminata e sul rilascio della ricevuta al momento della salita a bordo. Ed ieri sedici provvedimenti sono stati notificati ai tassisti, i quali avranno alcuni giorni di tempo per poter presentare le loro memorie difensive. L’iter burocratico poi prevede un passaggio nella giunta comunale prima che il Comandante dei Vigili Urbani di Capri emetta, per ciascun tassista, i provvedimenti e sanzioni del caso. Per tutti il rischio è quello della sospensione dal servizio, ovviamente commisurata alla gravità dell’infrazione riscontrata. Una sanzione pesante visto che il regolamento comunale impone che lo stop debba essere scontato nei periodi di maggiore afflusso di turisti nell’isola : nell’apice della stagione estiva, da Luglio fino al 15 Settembre, o nei periodi delle festività di fine anno, dal 20 Dicembre sino al 6 Gennaio.