Anna Maria Boniello. Capri – Si riuniranno oggi nelle sedi del Comune i sindaci di Capri ed Anacapri che insieme agli assessori al bilancio dei due comuni ed ai dirigenti delle due ragionerie stenderanno le norme del regolamento unico per l’applicazione dell’imposta di sbarco. I due primi cittadini, Ciro Lembo e Franco Cerrotta, intendono accorciare i tempi per consentire che già il 1 Luglio sia applicata la legge che consente il versamento dell’imposta di sbarco. Un euro e cinquanta per ogni passeggero che mette piede sull’isola e che dovranno essere versati, come stabilito dall’articolo 4 comma 2 bis del Decreto Legislativo approvato il 14 Marzo del 2011 sulla fiscalità locale, alle compagnie di navigazione, in aggiunta al prezzo del biglietto. Un regolamento unico che è al vaglio degli assessori al bilancio che porterà ad un introito di circa due milioni e settecentomila euro che saranno ripartiti tra le due municipalità. Un milione ed otto per il Comune di Capri, secondo le previsioni degli arrivi e 900.000 per quello di Anacapri. Diversi, secondo le statistiche, sarebbero stati gli incassi se fosse rimasta la tassa di soggiorno, che indicavano un introito di 1 milione e 900 mila totali che sarebbe stato ripartito per un milione e 450 al comune di Capri che ha un patrimonio alberghiero di 3100 posti letto, e 450.000 euro ad Anacapri per i suoi 1100 posti letto nelle strutture alberghiere e turistiche. Per il secondo comune isolano quindi la tassa di sbarco sarà una vera e propria manna perché raddoppia le ipotesi di incasso, che vedranno entrare nei bilanci comunali circa 900.00 euro. L’Assessore al Bilancio del Comune di Capri, Salvatore Ciuccio, che è stato tra i primi promotori, in passato, in qualità di Assessore al Turismo ad indicare nella tassa di sbarco una panacea per i mali del bilancio del Comune di Capri, oggi, insieme al suo collega di Anacapri presenterà anche un primo programma di interventi. “Le priorità per gli importi da destinare, proprio come prevede la legge – spiega Salvatore Ciuccio – dovranno essere finalizzate ai servizi pubblici locali, bagni e toilette, nettezza urbana e pulizia delle strade per mantenere gli standard qualitativi turistici, ed una serie di interventi in campo turistico tra beni culturali ed ambientali, che dovranno essere stabiliti d’intesa con gli Assessori al Turismo ed all’Ambiente”. Dopo l’approvazione del regolamento, che vede già riunito il consiglio comunale di Capri per Venerdì, e per Mercoledì quello di Anacapri, si dovrà passare alla seconda fase, quella dell’incontro con gli armatori delle compagnie di navigazione e di altri vettori, come quelli legati alle crociere, ai giri turistici organizzati via mare, che dopo aver comunicato agli uffici della Capitaneria il numero dei passeggeri a bordo che sbarcano a Capri, dovranno poi versare il balzello nelle casse comunali. Il versamento, secondo il regolamento che sarà approvato oggi, dovrà essere effettuata ogni mese.. Sono oggi al vaglio dei tecnici e funzionari una serie di elementi da mettere a punto il migliore modo di riscuotere l’imposta di 1,50 euro, che sarà al netto d’Iva, trattandosi di un tributo.