Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri i Carabinieri arrestano una giovane madre per detenzione di cocaina, controlli nei cantieri e contro il lavoro nero. I carabinieri della compagnia di Sorrento, secondo le disposizioni del Comando Provinciale di Napoli, hanno intensificato le attività di monitoraggio sull’isola azzurra e lungo le coste. Una task force che vede schierate in campo non solo pattuglie in strada delle stazioni di Capri e di Anacapri, con i rinforzi giunti da terraferma, ma anche motovedette e un elicottero. Inoltre i militari stanno anche battendo i litorale a bordo le bici in dotazione dedicata, e fornite dall’Arma dei Carabinieri ai comandi capresi, per raggiungere le zone più impervie dello scoglio caro all’imperatore Tiberio e poter così controllare minuziosamente i luoghi dove il turismo irresponsabile può causare incidenti, dal tuffo su scogliere pericolose ai barbecue improvvisati. Un primo provvisorio bilancio dell’attività della Benemerita ha portato alla sanzione nei confronti di undici natanti su ventiquattro ispezionati, per violazioni al codice di navigazione, in maggioranza per guida di grandi imbarcazioni sotto costa e assenza di dotazioni obbligatorie di bordo. Ad Anacapri è scattato l’arresto per una venticinquenne incinta, che in sella ad una bici elettrica è stata controllata e trovata in possesso di otto dosi di cocaina avvolte in uno scontrino fiscale. La giovane donna dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio. Incinta, era in sella ad una bici elettrica. E sempre nel comune alto dell’isola azzurra i Carabinieri hanno emesso denuncia a due titolari di altrettanti esercizi pubblici per inosservanza delle norme sulla sicurezza del lavoro ed in particolare sono stati individuati due lavoratori in nero e un impianto di videosorveglianza irregolare. Infine anche in un cantiere edile a Marina Grande sono state riscontrate delle irregolarità. I Carabinieri continueranno nell’attività di controllo sull’isola anche nei prossimi giorni.