Mariano Della Corte – Capri. Continua l’estate nera dei furti a Capri. Dopo i topi d’appartamento tornano in azione i ladri di natanti in mare. Questa volta non è stato lo specchio d’acqua di Marina Grande teatro di raid notturni, ma ad essere preso di mira la scorsa notte lo specchio d’acqua di uno stabilimento balneare di Marina Piccola. Il famoso Scoglio delle Sirene, dove i proprietari ieri mattina, all’apertura del lido, hanno avuto l’amara sorpresa di constatare che un gommone di sette metri ,del valore di circa 40.000 euro, era scomparso nel nulla dalla boa dove era stato ormeggiato la sera precedente, nello specchio d’acqua antistante allo stabilimento, situato sulla celebre terrazza naturale di rocce con vista sui Faraglioni, che secondo la leggenda era abitato dalle Sirene che ammaliarono Ulisse. Non appena resosi conto che il gommone era stato rubato, il proprietario si è recato presso la Stazione dei Carabinieri di Capri a Via Roma dove ha sporto denuncia la scomparsa del mezzo. Immediate sono scattate le ricerche, ed il Comandante Michele Sansonne nell’avviare le indagini, ha allertato tutte le Capitanerie di Porto della Costiera della Penisola Sorrentina fornendo loro una descrizione dettagliata del gommone che era stato rubato nelle acque di Capri. Il tam tam tra le Capitanerie ha ampliato le ricerche che si sono protratte sino al tardo pomeriggio di ieri, quando i marinai della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia hanno trovato un gommone che andava alla deriva. Il mezzo corrispondeva in pieno alla descrizione fatta dai Carabinieri di Capri, che sono stati immediatamente messi a conoscenza del ritrovamento. I Carabinieri isolani hanno contattato i proprietari che si sono recati a Castellammare, dove è stato loro consegnato lo scafo. Da una prima ricostruzione dei fatti si è potuto accertare che quasi sicuramente il gommone era stato utilizzato alla stregua di un vero e proprio “taxi del mare”, per raggiungere la terraferma. Quasi certamente, secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Stazione di Capri, si è trattato di persone che erano arrivate sull’isola durante il giorno e a notte alta per ritornare a terra avevano messo in atto una vera e propria bravata salendo a bordo al gommone e dileguandosi in mare per rientrare a casa. Fortunatamente la vicenda si è conclusa in poche, grazie all’intervento delle Capitanerie di Porto, in particolare quella di Castellammare e dei Carabinieri di Capri, che si sono mossi tempestivamente per recuperare il gommone rubato, facendo comunque scattare la denunzia contro ignoti per furto d’utilizzo.