Teodorico Boniello. Capri – Si profila la ripresa dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell’ospedale Capilupi di Capri. Un intervento che è stato finanziato attraverso una donazione che alcuni anni orsono una benefattrice caprese fece a favore dell’ospedale. Ad annunciare la ripresa dei lavori, che dovrà avvenire nei prossimi giorni, è stato il Commissario Straordinario dell’ASN Napoli 1, il Generale Maurizio Scoppa, che è sbarcato sull’isola per l’occasione, insieme all’Assessore Regionale all’Università ed alla Ricerca Scientifica Prof. Guido Trombetti. Al taglio del nastro per la consegna del cantiere all’impresa, insieme al Commissario ed alla signora Claudia Zweig Messanelli, c’erano i rappresentanti di autorità civili e militari tra cui i due sindaci isolani Franco Cerrotta di Anacapri e Ciro Lembo per Capri, il Consigliere delegato alla Sanità Bruno D’Orazi, il Presidente di Federalberghi Sergio Gargiulo e di Confcommercio Beppe Massa, ed il Parroco di Capri Don Carmine del Gaudio, il sacerdote che con l’Associazione di Volontariato Croce Azzurra di Padre Pio ha raggiunto un’importante traguardo sociale per gli ammalati di cancro che risiedono sull’isola. Nell’ala che sarà ristrutturata ed ampliata, infatti sono stati destinati alla chemioterapia ed ai servizi oncologici alcuni locali, evitando così il trasferimento a terra ferma degli ammalati di cancro che necessitano di quelle terapie. Della trasferta isolana ha fatto parte anche il Comandante della Capitaneria di Porto di Napoli, Ammiraglio Domenico Picone che ha rappresentato al Commissario Scoppa le problematiche relative allo stop in banchina dell’idroambulanza. Lo scafo adibito al trasferimento degli ammalati gravi in terraferma, e che è ormeggiata nello scalo di Capri, ferma ed inattiva da alcuni mesi, a causa di problemi sia tecnici che amministrativi. Problemi per il superamento dei quali si è personalmente impegnato il Commissario Straordinario dell’ASL Scoppa, che è assicurato, che così come si è arrivati al superamento dell’empasse burocratico dello stop del cantiere, si impegnerà a risolvere tutti gli ostacoli che hanno portato al ritardo dei pagamenti ai fornitori e che hanno provocato sia il problema della mancanza di gasolio che il fermo dell’idroambulanza. Nell’ambito della cerimonia ufficiale è toccato poi al Direttore Sanitario del Capilupi Alfredo Irollo di illustrare i lavori che trasformeranno completamente l’ospedale, che dovrà essere ultimato entro il 2012. Il progetto, che è stato redatto dai tecnici dell’ASL1, vede impegnato l’architetto caprese Gianvito Conte nel ruolo di coordinatore tecnico e direttore dei lavori che saranno eseguiti dalla ditta isolana Porta Costruzioni, impresa edile di fiducia personale della generosa donatrice, che seguirà passo passo lo svolgersi dei lavori. Prima di lasciare l’isola il Commissario Straordinario insieme all’Ammiraglio Picone si è recato negli spazi del porto turistico dove è ormeggiata l’idroambulanza ferma da ormai dieci mesi. Lo scopo della visita era quello di visionare da vicino l’unità navale di soccorso che per riprendere la navigazione necessita di revisione ai motori ed interventi ad altre attrezzature di bordo, così come è stato indicato dai tecnici e dallo stesso Comandante della Capitaneria. Il Commissario ha dichiarato all’Ammiraglio che saranno intraprese tutte le iniziative finalizzate al ripristino del servizio prima dell’estate.