(Fonte : ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 11 GEN – È scattata all'alba ed è
durata alcune ore a Capri un'operazione dei carabinieri per
combattere l'immigrazione clandestina e contrastare l'impiego di
operai al nero nei cantieri.
Sono state ispezionate da numerose pattuglie dei carabinieri
della stazione di Capri, al comando del luogotenente Michele
Sansonne, le zone alte dell'isola dove risiedono un gran numero
di extracomunitari e di comunitari, nell'area compresa tra
Tiberio, Cesina e l'Arco Naturale. Fermate e controllate una
cinquantina di persone originarie dei Paesi dell'Est, di
extracomunitari provenienti da altri continenti ma anche
comunitari. In particolare i militari hanno controllato
documenti e generalità di numerosi cittadini russi, ucraini,
polacchi, romeni e srilankesi.
Tutti sono risultati in regola tranne che in un caso: un
giovane proveniente dallo Sri Lanka, che era arrivato a Capri
appena ieri sera, è risultato sprovvisto di permesso di
soggiorno e privo dei documenti di identità. È stato
accompagnato a Napoli all'ufficio stranieri della Questura per
l'avvio delle procedure di espulsione come previsto dalle leggi
che disciplinano la permanenza in Italia degli extracomunitari.
Per quanto riguarda le altre persone controllate, mediante un
riscontro incrociato con la documentazione in possesso delle
ditte e delle imprese presso cui pestavano la loro opera, non
sono emerse inadempienze e irregolarità in quanto gli stranieri
erano tutti regolarmente assunti e assicurati. (ANSA).