Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Per Capri “unità navali efficienti ed efficaci dal punto di vista nautico con condizioni di mare mosso” e “utilizzo, in via emergenziale, del porto di Castellammare di Stabia”. Su proposta dell’assessore con delega ai collegamenti marittimi di Capri, Paola Mazzina è stato approvato dalla giunta comunale un documento redatto dalle due amministrazioni comunali isolani unitamente al Comitato per i trasporti, da inviare alla Regione Campania e contenente una serie di proposte “per migliorare l’intero sevizio del trasporto marittimo da e per l’isola di Capri” da attuare in due fasi. La prima tra le altre cose contiene l’incremento dei servizi minimi (obbligo di servizio), da e per l’isola di Capri, con l’inserimento e l’aggiunta al piano orario vigente oltre quelle esistenti, di quattro collegamenti sulla tratta Capri-Napoli e viceversa con unità veloci e tre sulla tratta Capri-Sorrento e viceversa “da inserire nelle fasce orarie di prevalente interesse regionale”. Inoltre nel documento c’è la proposta di “utilizzo, da parte delle compagnie di navigazione, nel periodo autunno inverno di unità navali efficienti ed efficaci dal punto di vista nautico con condizioni di mare mosso” e di “utilizzo, in via emergenziale, del porto di Castellammare di Stabia per i collegamenti a mezzo motonavi quando siano presenti condizioni meteo che consentono sì la navigazione ma risulta difficile operare l’entrata o l’uscita dai porti di Napoli o Sorrento”. E poi l’inserimento nel piano dei servizi minimi nel periodo dal 1° maggio al 31 ottobre, della corsa notturna con motonave delle ore 2 da Capri per Napoli e delle ore 4 da Napoli per Capri. E ancora la presenza nel periodo notturno, per motivi di emergenza e protezione civile, di una nave, l’obbligo di riserva della quota residenti, l’emissione di biglietti nominativi andata/ritorno per i residenti e l’integrazione tariffaria terra-mare “per dare piena attuazione alla continuità territoriale per le comunità delle isole”.