Teodorico Boniello Capri – Passerelle più sicure agli sbarchi e nuovo piano traffico a Marina Grande. Sono queste le due ordinanze firmate dal Tenente di Vascello Alessandro Sarro Comandante della Capitaneria di Porto di Capri, che ha accolto le richieste che erano state avanzate dal Presidente di Federalberghi Sergio Gargiulo. Da ieri, archiviato il lungo weekend di di Pasqua, sono entrate in vigore le ordinanze numero 3 e numero 4 varate dall’Ufficio circondariale marittimo di Capri. Particolare importanza è stato dato al piano traffico: la nuova ordinanza divisa in più sezione prevede all’art.1 lo stop alle auto nelle aree portuali di Capri, dalle 10 alle 19, tutti i giorni fino al 30 settembre. Il provvedimento della Capitaneria, che disciplina la circolazione e la sosta dei veicoli nella zona di Marina Grande, vieta il transito dei veicoli in via Cristoforo Colombo, nel tratto compreso fra largo Fontana e piazza Vittoria, ad eccezione dei taxi, dei mezzi di emergenza e di quelli muniti di titolo di imbarco diretti quindi ai traghetti. Il massimo di velocità nelle aree demaniali e portuali è fissato in 20 km orari per tutti i veicoli. I contravventori saranno perseguiti ai sensi del codice della strada. Dal 1 Aprile al 2 Novembre per parcheggiare la propria auto in prossimità delle banchine la Capitaneria consente la sosta in alcuni spazi dedicati solo al numero necessario di taxi, agli automezzi per il trasporto bagagli, alle forze armate, polizia e dogana, ai bus pubblici in attesa di passeggeri e a sei minibus del trasporto negli alberghi muniti di disco orario, cinque veicoli muniti di contrassegno disabili. Divieto assoluto di sosta per qualsiasi di tipologia di veicoli non rientranti in queste categorie.
All’ordinanza sul traffico a Marina Grande si è aggiunta quella della sicurezza durante le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri. L’ordinanza n.4 varata ieri è scaturita dopo un incontro che si è tenuto il 9 febbraio presso la sede dell’ufficio circondariale marittimo dove erano presenti i rappresentanti delle società di navigazione ed il presidente di Federalberghi Sergio Gargiulo che aveva sollevato la problematica. Il provvedimento riguarda la sicurezza dei passeggeri e le norme relative all’utilizzo delle passerelle impiegate lungo la banchina principale del porto commerciale durante le operazioni di attracco degli aliscafi che ormeggiano “affiancati” nella parte finale del braccio portuale in corrispondenza dei moli “8”, “10”, “11, “12” e “13”. In occasione dell’accosto dei mezzi, il personale delle compagnie marittime dovrà verificare l’adeguatezza della passerella presente in banchina per garantire, anche in termini di pendenza, l’agevole sbarco e imbarco dei passeggeri. In caso di valutazione negativa, quando la pendenza della passerella diventi eccessiva e provoca pericolo per il passeggero, il comandante del mezzo di navigazione dovrà procedere all’ormeggio di punta utilizzando le passerelle di bordo e adottando tutte le precauzioni di sicurezza. Il dispositivo obbliga le società di navigazione e ai comandi di bordo di “adottare ogni misura ritenuta idonea per garantire la massima sicurezza prima e durante l’imbarco, dopo e durante lo sbarco”.