Anna Maria Boniello
Capri Collegamenti marittimi nel golfo , scoppia la prima polemica del nuovo anno . Il decreto regionale che doveva servire a varare un nuovo piano orario , firmato il 30 dicembre ed andare in vigore il 2 gennaio ha avuto l’effetto di una vera e propria bomba a sorpresa tra gli abitanti delle località del Golfo. . Intanto a lCapri e, Ischia e Procida partone varie iniziative per scongiurare che diventi ancora più precaria la situazione dei trasporti via mare proprio nel cuore dei mesi invernali , quando alle cattive condizioni meteo marine si aggiunge quella della annunciata riduzione delle corse di traghetti ed aliscafi. Ieri nonostante il clima di festa a preoccuparsi che la situazione potesse giungere ad un punto di non ritorno sono arrivate tempestive le reazioni dei due sindaci e dei rappresentanti delle associazioni di categoria. In un documento firmato congiuntamente dal sindaco di capri Ciro lembo e da Franco Cerrotta di Anacapri viene chiaramente ribadito la posizione che i due primi cittadini hanno assunto già da tempo . ‘ Gli isolani non possono permettersi di perdere due collegamenti essenziali con i mezzi veloci , quello in partenza da Capri alle 6.50 e da Napoli alle 18,55 , . Così come è grave apprendere ‘ è scritto nel documento ‘ che il consorzio Neapolis non effettuerà più le quattro coppie di collegamenti da e per Napoli , disponendo che dal 2 gennaio sarà l’unità veloce San Pietro della Caremar ad effettui era tre corse di linea con orari diversi da quelli precedenti ‘ . Un cambio totale di marcia che non va giù nemmeno a Federalberghi , l’associazione di categoria che rappresenta il top dell’imprenditoria alberghiera sia di Capri che di Ischia che non solo contesta i cambiamenti orari ma denuncia di non essere mai convocata nel momento decisionale, quando vengono varati senza il suo l assenso i piani orari, ‘ una manchevolezza nei nostri confronti’ dichiara il presidente di Federalberghi Capri Sergio Gargiulo che denota una scarsa sensibilità verso la nostra categoria di imprenditori turistici impegnati in prima persona nel delicato comparto dell’accoglienza . ‘ Una schiarita a breve termine è arrivata ieri dall’assessore ai trasporti del comune di capri Roberto Russo che ha fatto sapere che dopo una serie di contatti avviati già da venerdì sera con l’assessorato regionale ai trasporti il varo dei nuovi orari nel golfo è stato posticipato al 15 gennaio , ‘un lasso di tempo dichiara Russo , ‘ necessario a consentire la ricerca di soluzioni diverse all’attuale piano orari che già aveva ricevuto il parere negativo da parte delle amministrazioni a cui era stato sottoposto’.Ed in attesa che si stemperi il clima sul fronte della Caremar , una tregua viene annunciata sul versante degli armatori delle compagnie private , Snav, Medmar, Nlg. Alilauro, Grouson che dopo aver registrato una assenza di confronto da parte dell’assessorato regionale ai trasporti riguardo al mantenimento degli obblighi di servizio essenziali scaduti da tempo si sono rivolti al Presidente della Giunta Stefano Caldoro per trovare una soluzione utile a non pregiudicare il futuro delle imprese che operano nel comparto dei collegamenti marittimi regionali. ‘ Raffale Aiello, amministratore delegato della Snav ieri anche a nome delle altre compagnie in una nota inviata al Presidente Caldoro ed all’assessore ai trasporti Sergio Vetrella ha dichiarato che: ‘ le compagnie di navigazione , sensibilizzate dalla Presidenza della Giunta Regionale accettano fino alla data del 31 Gennaio a continuare il mantenimento degli obblighi di servizio , sperando di trovare per quella data una soluzione che tenga conto delle esigenze delle nostre imprese che svolgono un ruolo essenziale nel settore dei trasporti marittimi regionali “.