Anna Maria Boniello. Capri – Parte all’insegna delle polemiche sulle vie del mare la stagione turistica caprese. Sotto accusa il piano orario varato dalla Regione che andrà in vigore dal primo aprile, e che prevede la partenza dell’ultima nave Caremar che collega Napoli con Capri alle 18.40. Sino al 31 Marzo così come è stato per tutto il periodo invernale l’orario di partenza dal molo di Calata di Massa era fissato per le 20.10. A fare sentire la loro voce sono stati i presidenti delle associazioni imprenditoriali di Capri ed Anacapri, da Federalberghi a Capri Excellence all’Ascom di Capri a quella di Anacapri. In una lunghissima e dura nota che è stata diffusa ieri pomeriggio Sergio Gargiulo di Federalberghi, Gianfranco Morgano di Capri Excellence, Beppe Massa dell’Ascom Capri e Gelsomina Maresca dell’Ascom di Anacapri hanno espresso tutto il loro dissenso per il mancato rispetto degli impegni che erano stati presi personalmente dall’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella nel corso di una riunione tematica, con all’ordine del giorno l’argomento dei collegamenti marittimi e del piano orari concordato, tenutasi lo scorso mese di Settembre presso l’Assessorato a cui parteciparono i rappresentanti delle due amministrazioni comunali e i presidenti delle associazioni di categoria. In quella sede si stabilì che sino all’entrata in vigore degli orari estivi, che prevede l’ultima partenza della nave Caremar alle 21.10, sarebbe rimasta inalterata la corsa delle 20.10. “Oggi però dobbiamo constatare con rammarico – dicono i leader dell’imprenditoria turistica di Capri nella loro lettera inviata ai Sindaci Ciro Lembo e Franco Cerrotta – che nonostante le valide e peraltro condivise motivazioni ed argomentazioni fornite da tempo e ribadite in quella sede, si ripete quando è avvenuto negli ultimi anni, cioè che in Primavera, con l’inizio della stagione turistica e nel periodo particolarmente atteso dei giorni di Pasqua, e quando la stagione volge al termine, nei mesi autunnali quando per i turisti stanziali occorre più che mai un collegamento sicuro in orari più comodi per raggiungere l’isola, contro tutte le logiche e necessaria coerenza, la partenza da Napoli dell’ultima nave Caremar viene anticipata.” Gli imprenditori hanno già stabilito di rappresentare il loro malessere alle due amministrazioni comunali e fra le richieste di intervento urgente sarà inserita anche quella di un incontro urgente in Regione presso l’Assessorato ai Trasporti per chiedere all’Assessore di intervenire prontamente prima che domenica vada in vigore il nuovo orario che cancella per due mesi il collegamento delle 20.10 che garantisce l’arrivo certo sull’isola con una nave traghetto adatta a tutte le condizioni meteo marine, che in questi mesi possono essere ancora variabili, per quei turisti e vacanzieri che diversamente sarebbero costretti a pernottare a Napoli da dove l’ultimo aliscafo parte, almeno secondo gli orari dello scorso anno, alle 19.55.