Anna Maria Boniello
CAPRI – Nove candeline sulla torta di fragole e crema chantilly sono state spente dalla piccola Maria Carolina. La primogenita di Carlo e Camilla di Borbone che per la festa di compleanno della loro bambina hanno scelto la location più suggestiva e prestigiosa dell’isola azzurra. La terrazza privée del ristorante e beach club “Il Riccio” dove gli aristocratici insieme ad un ristrettissimo gruppo di amici tra cui i nobili di Sanseverino di Marcellinara Selvaggia e Alberto Visocchi. A tavola ad aiutare la sorellina maggiore a spegnere le candeline la secondogenita di Carlo e Camilla, Maria Chiara ed un’altra amichetta che li segue nella loro vacanza in Italia. Un tour mirato per mamma e papà voluto dai discendenti dei Borbone per mostrare alle loro bambine le più importanti bellezze della Campania e del sud Italia tra cui la Reggia di Caserta, che è stato il palazzo dei loro antenati seguito da una tappa a Salerno e una lunga visita alla città di Napoli hanno incontrato autorità civili e religiose per continuare con il weekend a Capri e far apprezzare le bellezze locali e tra queste la Grotta Azzurra per esaudire il desiderio di Maria Carolina che voleva tagliare la sua torta proprio all’interno dell’antro di Tiberio. Un desiderio però che Ermanno Zanini il direttore del “Capri Palace” non ha potuto esaudire a causa delle condizioni del mare che hanno ostacolato la visita alla Grotta. Una visita che è stata rinviata a stamane, tempo permettendo, e intanto gli ospiti hanno apprezzato i sapori del gourmet dell’executive chef de “Il Riccio”
Salvatore Elefante mentre al “Capri Palace” veniva preparata una sorpresa per le piccole principessine e la loro amichetta. Maria Luisa la maestra artigiana del sandalo di “Capri Touch” ha fatto preparare per Maria Carolina, Maria Chiara e la loro amichetta un paio di sandaletti ciascuna su misura con tanto di iniziali e stemma della casa borbonica. E non è mancato il colpo finale alla giornata di compleanno di Maria Carolina con la vista al tramonto mozzafiato che si gode solo da quell’angolo dell’isola, sulla terrazza de “Il Riccio”.