Anna Maria Boniello. Capri – Porte aperte nei musei dopo il tramonto a Capri. Anche quest’anno i siti museali dell’isola azzurra aderiscono all’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni Culturali che prevede l’apertura serale straordinaria ed ingresso gratuito in tutti i musei italiani nell’ambito del progetto “La notte dei musei”. Ad accogliere l’invito ministeriale sono stati il Comune di Anacapri ed il Centro Caprense Ignazio Cerio, che hanno chiamato a collaborare le associazioni culturali locali per organizzare all’interno degli spazi museali una serie di eventi ed iniziative per la sola serata di Sabato, a partire dalle ore 20.00. Ad Anacapri i visitatori potranno accedere gratuitamente nella Casa Rossa, lo storico edificio che sorge nel cuore antico di Anacapri dal colore rosso pompeiano, da qui il nome, che venne costruita a metà del 1800 accanto ad un’antica torre quattrocentesca. La Casa Rossa oggi ospita all’interno una pregevole collezione di quadri, oli ed acquerelli che ritraggono l’isola, dell’800 ed inizi ‘900 che venne acquistata dal comune e che è uno dei pezzi forti dell’itinerario colto del “comune di sopra”. Ed insieme ai quadri sono esposte anche le statue romane che vennero ripescate sui fondali della Grotta Azzurra e che facevano parte del ninfeo acquatico dell’Imperatore Tiberio. E nella notte dei musei, gli ospiti di Capri ed Anacapri, potranno apprezzare anche un altro gioiello architettonico attraverso una visita guidata che il comune ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Kaire Arte Capri nella chiesa monumentale di San Michele Arcangelo dove si trova il pavimento maiolicato che raffigura la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre, risalente al 1700. La lunga notte non si consumerà solo all’interno dei musei, ma l’Ascom di Anacapri protrarrà l’orario di apertura di negozi e boutique per regalare ai visitatori un tour nel by-night anacaprese. Sempre per la sola notte di Sabato aperto sarà anche il Centro Caprense Ignazio Cerio che in collaborazione con l’Associazione Culturale Arcadia e l’ organizzazione Nesea che promuove eventi culturali sull’isola, proporrà ai visitatori una narrazione nella storia e nel mito dell’isola in quegli spazi dove si trova il museo paleontologico che raccoglie le testimonianze preistoriche dell’isola, dai resti dei Mammut trovati negli scavi del Grand Hotel Quisisana ai fossili e gli utensili dei primi abitanti dell’isola che vivevano nella Grotta delle Felci. E poi un fuori programma che vedrà le sale del centro caprense teatro di una caccia all’assassino dal tema “Chi ha ucciso il Conte Arcucci?”. Una rivisitazione dal vivo del celebre gioco da tavolo Cluedo, dove per vincere, oltre all’astuzia, sarà anche necessario raccogliere indizi che saranno proposti durante la visita guidata.