Anna Maria Boniello. Capri – L’isola azzurra ha regalato ieri ai suoi abitanti più mattinieri un insolito ed affascinante spettacolo con le cime del Monte Solaro tutte innevate che incorniciavano il paesaggio mentre un leggero sole si levava all’orizzonte. Ad immortalare la suggestiva scena che purtroppo è stata appannaggio di pochi fortunati, sono stati gli scatti di un giovane anacaprese, il 27enne Antonio Meo, che dai primi annunci meteorologici teneva d’occhio il termometro per potersi prepararsi per tempo e catturare l’immagine di Capri innevata. Ed ieri quando ormai le speranze di rivedere la neve sembravano sfumate, ecco apparire i primi timidi fiocchi, che sono diventati poi una soffice coltre che ha coperto la zona più alta dell’isola, il Monte Solaro che conta un’altrezza di 600 metri dal livello del mare e che va da Monte Cappello, la cima più alta per finire alla valletta di Cetrella ed il belvedere della Migliera, e le pendici del monte che dominano dall’alto e chiudono come una quinta di palcoscenico tutto il territorio urbano del comune di Capri e di Anacapri. E per fare accedere i turisti alla sommità del monte è stata costruita una seggiovia, e solo i più i più arditi, ambientalisti, amanti del trekking o cacciatori, si inerpicano lungo gli antichi sentieri che conducono ai belvedere che regalano una vista mozzafiato a 360 gradi sull’intera isola, che ieri ricoperti di neve avevano preso le sembianze quasi di una stazione sciistica di alta montagna, che contrastava con la vista dei Faraglioni e di un mare piatto, quasi estivo, con il sole che si specchiava tra le onde. E sono stati proprio i raggi del sole che hanno illuminato Capri a far sciogliere in poco tempo la coltre nevosa, lasciando però una traccia nelle centinaia di foto che sono state scattate da chi si è avventurato lassù in alto, che come quelle di Antonio Meo, appassionato di meteorologia, hanno fatto immediatamente il giro del web, rilanciando l’immagine di Capri sotto la neve in ogni angolo del globo. La neve caduta ieri non ha arrecato nessun disagio né alla circolazione né alla mobilità, anche gli studenti degli istituti di Anacapri hanno potuto frequentare le lezioni, anche perché la sottile coltre di neve si è sciolta in poco tempo, diversamente da come accadde nel Dicembre del 2010 quando una nevicata avvenuta nella notte creò disagi fino alla mattinata, con il traffico veicolare bloccato per il ghiaccio e la neve, e le strade del centro storico di Capri rese scivolose con gli addetti della Capri Servizi che dovettero ricorrere a getti di acqua bollente per sciogliere il ghiaccio.