Fonte: Il Mattino.it
di Anna Maria Boniello
Doppio colpo messo a segno da Marevivo che in occasione dell’apertura della sua nuova sede operativa a Marina Piccola lancia la campagna “Zero Waste”. La dicitura in inglese che sta a significare zero rifiuti, infatti gli ospiti invitati alla serata di inaugurazione, del caratteristico spazio ubicato sulla spiaggia di Marina Piccola, sono stati invitati a portare con se bicchieri personali rigorosamente non di plastica ed anche riutilizzabile. Tutto ciò mirato a ridurre i rifiuti e dare un piccolo contributo con questo gesto per far nascere una nuova tendenza, che se prende piede, darà grandi risultati a favore dell’ambiente. Nell’accogliere gli ospiti Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo, ha voluto ricordare che: “il 5 maggio 1985 nacque proprio a Capri la nostra Associazione, mettendo in atto la sua prima azione di pulizia della Via Krupp e su scogli e fondali di Marina Piccola: fummo i primi in Italia, in contemporanea con un gruppo di attivisti in California”, racconta Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo. “L’isola portò fortuna e questa moda si diffuse ovunque, creando un effetto domino. Oggi milioni di persone si mobilitano per tutelare e ripristinare la bellezza e l’integrità dell’ambiente”. “E dopo quegli anni ancora un altro obiettivo a cui contribuì in gran parte Marevivo, fu la nascita dell’ANCIM, l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori. Presidente dell’epoca era il Sindaco di Capri”. L’ANCIM a tutela dell’eco habitat e del mare delle piccole isole firmarono un’ordinanza che proibiva i vuoti a perdere sui territori comunali. Erano passati appena due anni dalla nascita di Marevivo e già si raccolse un grosso risultato. Una serie di progetti ecosostenibili e tra questi “Sole vento e mare, energie rinnovabili e paesaggio”, per finire con “Delfini Guardiani delle Isole”, un progetto indirizzato ai giovani abitanti delle isole legato all’educazione ambientale sul territorio. E quest’estate con l’apertura di una sede a Marina Piccola, nello spazio che ospita Capri Hydra, centro dove si pratica lo sport della canoa. Ieri sera l’Associazione ha chiesto di fare un passo in più, sensibilizzando i cittadini e turisti dell’isola di Capri sulla riduzione dell’utilizzo sconsiderato di bicchieri usa e getta. Adottare questa piccola abitudine di portare con se’ un bicchiere riutilizzabile, fatta da milioni di persone, può fare una grande differenza. L’appuntamento di Rosalba Giugno e Marevivo e madrina l’Assessore al Comune Paola Mazzina, erano presenti: Alessandro Miccio responsabile della sede operativa caprese, il Parroco Don Pasquale Irolla, che ha benedetto la neonata sede operativa e il giovane Vice Parroco Don Nello D’Alessio, il Comandante del Porto di Capri Tenente di Vascello Emanuele Colombo, il Direttore della Certosa di San Giacomo Pierfrancesco Talamo ed i capresi Renato Esposito, Riccardo Pecoraro, Pina Vuotto in rappresentanza delle scuole e gli imprenditori dell’isola Gianfranco e Laura Morgano, la stilista Luisa Beccaria e Maria Elena Aprea che ha donato un ciondolo d’argento della sua gioielleria Chantecler al bicchiere più in linea con lo spirito dell’iniziativa. Nel portare i saluti della Città di Capri l’assessore Mazzina, che ha presenziato all’iniziativa, ha dichiarato: “Dobbiamo fare i conti con la sostenibilità e abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti”. Il Mare e l’Ambiente esigono una transizione ecologica collettiva. Ogni passo in questa direzione è fondamentale perché anche un piccolo gesto può portare un grande risultato.