di Anna Maria Boniello – Capri
L’unione internazionale Les Clefs d’or premia l’isola azzurra e iscrive nell’albo d’onore Lucia Morgano in rappresentanza del grand hotel Quisisana di Capri. La cerimonia si è svolta ieri mattina negli spazi del Caffè Morgano che ripropone le atmosfere di un tempo nelle immagini e nei pannelli esposti all’interno del locale ispirate alla capostipite della famiglia Donna Lucia Morgano, antesignana della cultura e dell’accoglienza caprese. Alla presenza dei familiari e dei rappresentanti delle istituzioni turistiche locali, il presidente della Federalberghi isola di Capri Sergio Gargiulo, l’amministratrice dell’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo Fernanda Speranza, il presidente nazionale dell’associazione Les Clefs d’or Italy Michele Paonessa ha consegnato a Lucia Morgano, rappresentante della Sia (Società Italiana Alberghi) la pergamena che sancisce il suo ingresso nell’albo d’onore dell’unione internazionale delle Clefs d’or quale riconoscimento a una famiglia che ha contribuito a mantenere alta la fama dell’isola di Capri. Un cammino iniziato circa un secolo fa quando la capostipite donna Lucia Morgano aprì il suo caffè letterario Zum kater hiddigeigei che divenne il buen retiro di artisti, intellettuali, pittori, scapigliati, filosofi ed esuli di ogni nazione. Nel Caffè Morgano del terzo millennio ieri mattina c’è stata la consegna ufficiale del diploma d’onore da parte di Michele Paonessa, presidente dell’Associazione Italiana Les Clefs d’or, l’associazione che fa parte del network internazionale che riunisce ben 45 paesi in tutto il mondo e che viene consegnato a personalità che si sono distinte nel campo della promozione turistica, tra questi ministri del turismo , importanti imprenditori del settore che vengono indicati dalle sezioni nazionali e scelti dalla giuria internazionale dopo un’attenta e rigorosa selezione. Quest’anno il premio è andato a una personalità italiana che è stata scelta dopo un’attenta e rigorosa selezione tra i nomi indicati dai soci. Presenza significativa e importante alla manifestazione quella di una delegazione di studenti dell’istituto alberghiero Axel Munthe, della sezione accoglienza turistica. Sei futuri esperti del settore che hanno partecipato accompagnati dal vicepreside Luca Milano, che nel suo intervento ha avuto parole di apprezzamento per l’esempio che il Quisisana rappresenta per gli allievi della scuola alberghiera dell’isola, e dal professore Marco Milano. Tra le numerose presenze in sala, insieme ai componenti della famiglia Morgano,c’erano anche alcuni componenti dello staff dell’albergo del reparto accoglienza e ricevimento, insieme ad Antonio Desiderio, il concierge dell’albergo che già sei anni or venne insignito delle chiavi d’oro quale riconoscimento per la sua esperienza e bravura nello svolgere il suo lavoro di impegno quotidiano in una delle portinerie d’albergo più apprezzate e famose del mondo. Al termine della cerimonia di consegna il presidente dell’associazione italiana Michele Paonessa si è impegnato con gli insegnanti della scuola Axel Munthe a ritornare sull’isola all’inizio del prossimo anno scolastico per incontrare gli studenti isolani e tenere con loro un workshop sulle nuove frontiere che si profilano agli studenti che vogliono affacciarsi alla professione alberghiera .