(Fonte : ANSA) – CAPRI
(NAPOLI ) 26 OTT – La Sippic S.p.a, societa' che gestisce la produzione di energia elettrica a Capri dovra' provvedere entro 30 giorni all' esecuzione dei lavori necessari a superare i problemi di inquinamento ambientale dell' impianto.
Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno notificato questa mattina al sindaco di
Capri Ciro Lembo un provvedimento della Procura di Napoli, ed uno del presidente dell' undicesima sezione dei Gip di Napoli Bruno D' Urso che impongono alla societa' il versamento di una cauzione di 500 mila euro per l' eventuale mancato adempimento delle prescrizioni di legge. I lavori da eseguire per eliminare i fattori di inquinamento
sono stati individuati dalla Ctu disposta dalla Procura di Napoli, ma non ancora eseguiti. La Procura di Napoli ha fissato il termine di 15 giorni a decorrere dalla notifica, avvenuta oggi, dopo i quali si procederà al sequestro della centrale con apposizione dei sigilli e blocco di tutte le attività di produzione e distribuzione dell'energia elettrica sull'isola. La documentazione e' stata notificata, oltre che agli
amministratori della Sippic ed ai sindaci di Capri Ciro Lembo ed Anacapri, Franco Cerrotta, al presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi, al ministro per lo sviluppo economico Paolo Romani, al ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo, al capo dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, al prefetto di Napoli Andrea De Martino e al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
(ANSA).